Toyota Auris Touring Sports: prova su strada

Ibrido a tutta forza! Continua senza sosta la marcia di Toyota nel lungo percorso all’insegna dell’ibrido; ed ecco allora la nuova Auris Touring Sports. E’ lei la prima station wagon full hybrid ed è anche l’ultimo tassello del puzzle che Toyota sta componendo per arrivare a un listino ibrido sempre più completo, che ormai rappresenta, non più una versione in gamma, ma la forza della gamma stessa.

I dati di mercato parlano chiaro: la nuova Auris è passata dal 40% di ibrido del 2012 al 71% del mix nel primo semestre gennaio/giugno 2013. Un segnale fortissimo, una tendenza spiegata attraverso un’indagine che svela le motivazioni italiane per cui l’ibrido piace. Al primo posto nella spinta all’acquisto troviamo i consumi, poi le emissioni, ma anche, al terzo posto, il piacere di guida al pari della manutenzione, seguita dalla libertà di movimento (ztl, strisce blu…) e dallo “stile di vita”. Se sulle prime due ci saremmo arrivati anche noi, le altre stupiscono e inducono anche a considerare il piacere di guida con una nuova (e poco persuasiva) accezione, non più solo quella della velocità, potenza e dinamica.

Un piacere di guida diverso, che si esprime al meglio, dicono, nella nuova Touring Sports HSD, la prima station wagon ibrida del segmento C. La gamma prevede anche un 1.6 16V benzina e due diesel 1.4 e 2.0. Viste le premesse ci siamo concentrati sulla Hybrid. Ecco allora com’è e come va su strada la Auris TS Hybrid.

Gli esterni della Auris Touring Sports

Molti di voi ricorderanno che TS era la sigla con cui anni fa Toyota identificava le auto sportive. Ora è il tempo dell’ibrido. E la TS, sta appunto per Touring Sports, la coniugazione “familiare” e sportiva della Auris. Ed effettivamente il design di questa wagon è filante e accattivante, nonostante una linea di cintura abbastanza alta. Ma il frontale aggressivo con i nuovi fari diurni a led e la doppia mascherina anteriore la slancia al punto che anche la fiancata sembra dinamica e ben accordata con la coda inevitabilmente decisa e studiata per facilitare l’accesso e il carico al baule posteriore.

Un look risoluto, sportivo e tecnologico, che ben si addice anche allo stile hybrid. La TS è lunga 4.560 mm, 285 mm più lunga della Auris normale, di cui mantiene il passo di 2.600 mm, ma è più bassa di 55 mm, permettendo di fermare il CX alla soglia di 0,28, un valore che contribuisce al risparmio di carburante in movimento. La nuova Auris “station” sarà disponibile in dieci tinte esterne, con il Pearl White esclusivo e distintivo per la Hybrid. Quest’ultima si differenzia dal resto della gamma anche per la griglia frontale e il diffusore posteriore verniciati color grafite, i loghi hybrid sui passaruota, i cerchi dal design esclusivo e i classici loghi Toyota in Blue Hybrid.

Gli Interni della Auris Touring Sports

Salendo a bordo della TS ritroviamo la stessa plancia, un po’ alta e massiccia, ma originale e ben rifinita della Auris normale. Fa un po’ effetto trovarsi a bordo di una vettura così hi-tech e imbattersi nell’orologio digitale molto “anni 80”. L’abitacolo è accogliente e spazioso. La posizione di guida, grazie alle fini regolazioni di sterzo e sedile, è ben pensata e tendente allo sportivo, con la seduta ribassata di 40 mm. Il volante multifunzione in pelle ha un diametro ampio e una buona impugnatura. I tasti per la selezione dei comandi sono grandi, a prova di adulto con qualche diottria in meno.

La qualità della plastiche è buona, anche se ci sono alcuni dettagli che abbassano la percezione globale. Al posteriore mancano le bocchette di ventilazione, mentre sulla hybrid ritroviamo quella per la ventilazione della batteria posta proprio sotto ai sedili posteriori. Lo spazio a bordo è tanto, ma la conformazione della panca posteriore non premia il comfort se si viaggia in cinque. Grazie alla disposizione intelligente delle batterie nel sottoscocca, la Hybrid vanta lo stesso bagagliaio della sorelle “termiche”. Si parla quindi di 530 litri con un fondo regolare e livellato, che diventano 1.658 litri quando si abbattono i sedili posteriori dotati del sistema Easy Flat che permette di abbassarli con “un tocco”.

Il piano di carico è basso e agevole, solo 624 mm da terra; il pianale inferiore è rimovibile e lascia l’accesso alla “vaschetta salva spazio”. Intelligente e funzionale il sistema di copertura del vano bagagli che prevede una tendina a scomparsa e una rete utilizzabile all’occorrenza per separare l’abitacolo, quando si sfrutta il massimo carico.

Gli allestimenti della Auris Touring Sports

La Auris Touring Sports si presenterà ad ottobre con 5 allestimenti: Auris, Active, Active Eco, Active+ e Lounge, diversi per equipaggiamenti e dotazioni interne, ma anche alcuni dettagli esterni .

La versione d’ingresso Auris prevede cerchi in lega da 16 pollici, luci diurne a LED, retrovisori esterni regolabili e riscaldabili elettricamente, radio CD MP3 con 4 altoparlanti, aux-in e USB, climatizzatore automatico, alzacristalli elettrici anteriori, bracciolo anteriore, oltre che l’inserimento della funzione di illuminazione Follow Me Home e del sistema Hill Start Assist.

Gli allestimenti Active, che arricchiscono il design esterno con cerchi in lega da 16” o 17”, la barra cromata anteriore, fendinebbia e barre portatutto in alluminio, retrovisori ripiegabili elettricamente, climatizzatore automatico, bluetooth, alzacristalli elettrici posteriori, cruise control (esclusa 1.4 D-4D), sedile lato passeggero regolabile in altezza, bracciolo centrale posteriore e sistema multimediale Toyota Touch con connettività USB e iPod, nonché la telecamera posteriore.

Al top della gamma, rispetto alla versione Active l’allestimento Lounge aggiunge interni in pelle e tessuto, climatizzatore Bi-Zona, sensori crepuscolari e pioggia, cruise control, Simple Intelligent Park Assist (SIPA), Smart Entry & Start System e cerchi in lega da 16” o 17”.

L’Hybrid invece sulla entry level Active Eco adotta cerchi in lega da 15″, include luci anche posteriori a LED, griglia frontale inferiore in grafite, sistema Push Start e un esclusivo design del pannello strumenti con display multi-informazione LCD, computer di bordo con energy monitor.

Tra i tanti accessori in optional, segnaliamo i fari Bi-Xeno (HID) con sistema anteriore adattivo (AFS) ed abbaglianti a spegnimento automatico (smart beam), il sistema di navigazione Toyota Touch & Go Plus, il tetto panoramico Skyview, il Simple Intelligent Park Assist (SIPA), di serie sugli allestimenti Lounge, che utilizza una telecamera posteriore e sensori a ultrasuoni sui paraurti per identificare gli spazi di parcheggio disponibili in parallelo, applicando automaticamente la corretta sequenza di manovre necessaria, lasciando al conducente il solo controllo della velocità.

La meccanica della Auris Touring Sports Hybrid

La nuova TS è disponibile in Italia in 4 motorizzazioni: 1.6 16V benzina da 132 CV, diesel 1.4 da 90 CV e 2.0 D4-D da 124 CV e la Hybrid, che appunto le permette di fregiarsi del titolo di prima station Full Hybrid. Tralasciamo le motorizzazioni convenzionali per concentrarci sulla ibrida. Quest’ultima adotta la stessa collaudata meccanica della sorella berlina, rivista e perfezionata in alcuni dettagli.

Di base troviamo il motore benzina 1.8 VVT-i accostato dall’elettrico e dal sistema HSD; la potenza massima complessiva di 136 CV consente alla TS di raggiungere i 100 km/h in 11,2 secondi e di lanciarsi a 175 km/h di velocità massima autolimitata elettronicamente. Le emissioni, come sempre, sono da record, con soli 85 g/km di CO2, quando si viaggia in ibrido, ed emissioni pari a zero quando si sfruttano i 2 km di autonomia in modalità completamente elettrica. Il consumo medio dichiarato è di 3,6 l/100 km in urbano ed extraurbano, e 3,7 nel ciclo combinato. La trasmissione della HSD, automatica soprannominata e-CVT, adotta ingranaggi epicicloidali con una nuova logica di funzionamento che garantisce maggiore uniformità in accelerazione.

Lo schema delle sospensioni prevede un classico McPherson all’anteriore e un doppio braccio oscillante al posteriore. La taratura dell’assetto sulla hybrid è stata irrigidita proprio per conferire un piacere di guida maggiore. L’impianto frenante sfrutta quattro freni a disco con gli anteriori ventilati da 277 mm e i posteriori pieni da 270 mm. Rispetto alla berlina il peso della TS è cresciuto solo di 40 kg, e sulla hybrid si attesta a 1.335 kg in ordine di marcia.

La prova su strada della Auris Touring Sports Hybrid

Al volante la Auris TS stupisce per comodità e piacere di guida. Ma non è una vettura tutto comfort e poca sportività. In Toyota infatti hanno pensato bene di caratterizzarla con un set-up che ne esalta la dinamica. Le sospensioni hanno una taratura più rigida e frenata delle altre versioni e rendono la guida decisamente più appagante.

Parte del piacere di guida è reso dallo sterzo elettrico che si caratterizza per una risposta pronta e diretta, coinvolgente e appassionante. Su strada la TS Hybrid scorre liscia come l’olio avvolta da un suono ovattato che solo l’ibrido sa regalare. Sulla nuova TS si è lavorato anche sull’insonorizzazione limitando il rumore proveniente dal vano motore e dalla strada, anche se al crescere della velocità il rotolamento dei pneumatici e il motore sono abbastanza presenti.

Sound a parte, la Touring Sport ha un baricentro basso garantito dalle batterie poste sotto al pianale, e da un’altezza da terra ridotta di 10 mm, che diventano 55 per il pilota posto più in basso di 40 mm rispetto alla Auris normale. La sensazione a bordo è perciò sportiva anche grazie alla incrementata rigidità torsionale che la pone sullo stesso livello della berlina. Se guidata con criterio la Hybrid permette consumi ridicoli senza rinunciare a un po’ di brio. L’andatura è selezionabile tramite il cambio automatico con la leva tipo joystic e i tasti EV per la “zero emission”, Eco o power per la modalità più ecoresponsabile o sportiva. Il monitor in consolle mostra, insieme al display del cruscotto, il funzionamento in tempo reale del sistema HSD visualizzando anche i flussi e la carica della batteria.

I 2 km in modalità EV non sono molti, ma se si adotta uno stile di guida fluido con lunghe frenate rigenerative si può avere sempre un po’ di carica a disposizione. Non bisogna certo andare di fretta (oltre i 50 km/h si attiva il termico), perché anche con le batterie cariche basta una salitella più pronunciata e una pressione più energica sul gas per avviare il 1.8 a benzina. Il piacere di guida che Toyota ci invita a scoprire quindi è quello della guida scorrevole e morbida, senza pretese, né appuntamenti o impegni “last minute”. Solo con una guida ecoresponsabile si massimizza questo “new driving pleasure”, parecchio diverso dalla classica concezione e non condivisibile da tutti, noi compresi, ancora troppo “tradizionalisti” in tema di sportività!

Abbiamo apprezzato quindi la TS in souplesse, ma proprio non riusciamo ad accettare il solito effetto di slittamento del cambio quando si va di fretta e si preme oltre metà gas. In queste condizioni la TS diventa un po’ rumorosa e i consumi diventano “normali”. Ben presto si capisce che non è questo lo spirito della hybrid. Prendere o lasciare.

La TS Hybrid funziona e anche bene; le performance non sono eclatanti, ma volendo ci sono, la dinamica è sana e appagante. Sia per la risposta del telaio e delle sospensioni, che dello sterzo e dei freni. Ma non chiedetele di andare di corsa, perché non è la sua specialità. Anche se… Toyota ha confessato che sta già sperimentando una evoluzione del cambio e-CVT “2.0” e per il salone di Francoforte ha pronta la concept della Yaris, la Hybrid R da 420 CV a trazione integrale… sarà lei a rendere l’ibrido veramente sportivo? A leggere i dati dichiarati non ci sono dubbi. Non ci resta, quindi, che aspettare e sperare!

Pro e contro

Piace
Dinamica, buono l’assetto e lo sterzo
Design, sportiveggiante e personale
Bagagliaio, capiente e regolare

Non piace
Trasmissione, ottima se si va passeggio, “slitta” quando si affonda
Mancanza bocchette aereazione al posteriore

Scheda tecnica Auris Touring Sports hybrid

MOTORE TERMICO
Testata / Monoblocco Alluminio / Alluminio
Cilindrata (cc) 1.798
N. cilindri e disposizione 4 in linea
Numero di valvole 16
Meccanismo valvole VVT-i
MOTORE ELETTRICO
Tipo Sincrono a magnete permanente
Tensione di alimentazione 650 v
Potenza Max kW 60
Coppia Max Nm 207
Toyota HSD
Potenza Max kW(CV) 100 (136)
TRASMISSIONE
Trazione Anteriore
Cambio Trasmissione a variazione continua di rapporto a gestione elettronica (E-CVT)
DIMENSIONI e PESI
Lunghezza (mm) 4.560
Larghezza (mm) 1.760
Altezza (mm) 1.460
Passo (mm) 2.600
CX 0,28
Capacità bagagliaio (l) 530/1.658
Numero posti 5
Massa a vuoto min. (kg) 1.335
PRESTAZIONI e CONSUMI
Velocità massima (Km/h) 175 (autolimitata)
Accelerazione 0-100 Km/h (sec) 11,2
Ciclo urbano (l/100km) 3,6
Ciclo extra urbano (l/100km) 3,6
Ciclo combinato (l/100km) 3,7
Emissioni CO2 (g/km) 85
Normativa emissioni inquinanti EURO V
CORPO VETTURA
Sterzo
Servosterzo elettrico, pignone e cremaglieria
Raggio minino di sterzata (m) 5,4
Sospensioni
Anteriori MacPherson
Posteriori Doppio braccio oscillante
Impianto Frenante
Anteriori Dischi ventilati 277 mm
Posteriori Dischi pieni 270
Sistema frenante ABS elettronico a 4 sensori e 4 canali, con EBD e BRAKE ASSIST
PNEUMATICI
Cerchi in lega 15”
Pneumatici anteriori 195/65 R15 alternativi (205/55 R16 o 225/45 R17)

La gallery della Auris Touring Sports

Toyota Auris Touring Sports