Beijing Auto: occhi puntati su 3 marchi europei
BAIC allunga i propri tentacoli sul mercato automobilistico europeo. “Finché la situazione economica resterà negativa abbiamo intenzione di rilevare un marchio europeo di medie dimensioni” spiega il suo presidente, rendendo nota la strategia per sbarcare nel Vecchio Continente.
I contorni della notizia sono ancora sfumati e ben poco definiti, ma il suo oggetto è decisamente vivido. Beijing Automotive Group vuole rilevare un marchio automobilistico europeo, con l’evidente obiettivo di irrobustire le proprie attività esterne alla madrepatria. Lo scrive Automotive News, riportando l’intenzione del management di gettarsi su un marchio definito ‘mid-size’, ovvero una realtà media che non sia ovviamente un peso massimo. L’azienda cinese avrebbe già adocchiato tre marchi, i cui nomi sono per il momento avvolti da una patina di mistero.
“E’ nostra intenzione acquisire un marchio europeo di medie dimensioni finché la situazione economica si mantiene negativa – ha ammesso Dong Haiyang, presidente del gruppo BAIC, intervenuto durante una conferenza stampa –. In questo modo potremo utilizzarne gli stabilimenti e sfruttarli come base per il nostro arrivo in Europa”. I vertici BAIC hanno infatti stabilito di voler commercializzare fuori dalla Cina 400.000 vetture all’anno dal 2020, generando così un profitto di 2.5 miliardi di yuan l’anno (300 milioni di euro).
Nell’aprile 2012 BAIC ha assunto il designer Leonardo Fioravanti ed entro il 2025 lancerà una serie di automobili che nulla avranno da invidiare alle più moderne concorrenti.