BMW Serie 2: un muletto va ‘a muro’ in autostrada. Non è purtroppo l’unico prototipo vittima di un incidente

Troppo spesso dimentichiamo quanto possa rivelarsi pericoloso il mestiere del collaudatore. Ad essere sinceri pare che lo dimentichino persino i collaudatori stessi, sovente colpevoli di guidare come se si trovassero in pista. L’ultimo episodio ci viene raccontato dal sito Sachsische Zeitung ed è capitato nei pressi di Zwickau, in Sassonia, lungo il tratto locale dell’autostrada A72. Per cause ancora da accertare il tester ha perso il controllo di una BMW Serie 2 ancora non definitiva, sbattendo contro il guard-rail ed obbligando le autorità a chiudere per due ore il tratto di strada.

Il muletto ha strisciato per circa 150 metri ed ha reso inutilizzabili ben 50 metri di guard rail, i cui detriti hanno colpito altre vetture di passaggio. Fortunatamente né il conducente né altri automobilisti hanno riportato conseguenze di tipo fisico. Negli ultimi mesi abbiamo purtroppo documentato altri incidenti con vittime alcuni muletti ed i rispettivi conducenti. Nel dicembre 2012 uscì fuori strada un’Alfa Romeo 4C, mentre ad ottobre pubblicammo le immagini di una Mercedes SLS AMG Black Series incidentata e ricoperta dalle fiamme.

Un episodio meno doloroso fu vissuto da una Lamborghini Aventador, protagonista (suo malgrado…) di un dritto e finita con l’infilarsi in un cumulo di neve. Nell’aprile 2010 parlammo invece dello schianto che coinvolse l’allora Pagani C9 – poi battezzate Huayra –, anche se l’incidente più triste e drammatico si verificò nel giugno 2010: il collaudatore capo Toyota, Hiromu Naruse, andò a sbattere mentre testava una Lexus LFA Nurburgring Edition. Le conseguenze dell’impatto furono troppo serie e Naruse purtroppo spirò.