Una Ferrari 512 BBi trasformata in un’opera d’arte
Uno dei 1.007 esemplari realizzati di questa vettura è esposta nello studio-garage dell’appassionato tedesco Schubert. Ed è ancora perfettamente funzionante.
Può una Ferrari diventare un’opera d’arte? Lo è già per la maggior parte degli appassionati di auto, ma Holger Schubert ha voluto seguire il concetto alla lettera. Questo ferrarista tedesco, infatti, ha posizionato la sua 512 BBi all’interno del suo studio-garage, esponendola proprio come viene fatto per i quadri o le sculture nei musei. Come ha spiegato a Petrolicious, prima ha posizionato la vettura e, successivamente, ha costruito il suo luogo di lavoro attorno.
Ma questo modello non è solo materiale da esposizione, perché la vettura di Maranello è ancora perfettamente funzionante, come ai tempi dell’acquisto. Infatti, quando Schubert la vuole utilizzare, grazie ad uno speciale ponte ed all’apertura delle porte dello proprio studio, la mette in strada e scatena il motore 12 cilindri boxter, da 340 cavalli, con velocità massima di 280 km/h, come si può nitidamente ascoltare nel video.
La Ferrari 512 BBi è rimasta in produzione tra il 1981 ed il 1984 e ne furono realizzati 1.007 esemplari, prima di essere sostituita dalla Testarossa. Tra le caratteristiche principali di questo modello ci fu l’abbandono dei carburatori e l’adozione di un sistema ad iniezione del carburante, mentre a livello estetico ci fu una nuova griglia anteriore e fu modificata la posizione degli sfoghi d’aria sul cofano motore, con un’innovativa copertura degli scarichi.
