Autoblog alla Mille Miglia con la Mercedes 280 SEL
Storia, Passione e Cultura: la Mille Miglia è molto di più di una semplice gara. Abbiamo assistito alla sua prima giornata a bordo di una Mercedes 280 SEL del 1970, accogliendo la presentazione della nuova Mercedes Classe S 2013
La Mille Miglia è la corsa più bella del Mondo. Definirla così può anche essere riduttivo perché questa manifestazione non è solamente una mera gara automobilistica, ma è la storia che torna sulla strada, la passione che viaggia per l’Italia, l’entusiasmo di grandi e piccini che vivono la Mille Miglia. E parlando di Storia dell’Automobile è impossibile non citare Mercedes che, dalla sua nascita nel 1886 ad oggi, ha scritto alcune delle più importanti pagine dell’Automobilismo stradale e sportivo. Proprio Mercedes continua a scrivere la Storia dell’Auto, presentando a Brescia durante la Mille Miglia, dopo l’anteprima Mondiale ad Amburgo da dove vi abbiamo mostrato le prime immagini in esclusiva della vettura dal vivo, la nuova Mercedes Classe S, l’automobile più tecnologica di sempre.
Per rendere omaggio alla nuova Regina della sua gamma, Mercedes ha organizzato una parata che comprendeva alcuni modelli storici delle ammiraglie della gamma di Stoccarda: durante questo evento abbiamo avuto l’occasione di guidare da Milano a Brescia una stupenda Mercedes 280 SEL perfettamente conservata. Emozioni uniche, indescrivibili anche per un appassionato di auto: guidare la storia verso il futuro è un piacere che non ha prezzo. La Mercedes w108, nome in codice della Mercedes 280 SEL, è la progenitrice dell’odierna Mercedes Classe S: gli appassionati del marchio la considerano infatti la madre di tutte le Mercedes Serie S, pur non facendo ufficialmente parte di questa famiglia di ammiraglie di lusso di Mercedes.
Salendo sulla Mercedes 280 SEL si ha una piacevole sensazione retrò: entrando nel lussuoso abitacolo tutto radica, con solo levette, manopole e nessun particolare elttronico a sporcarne l’eleganza, ci si rende conto di quanto fossero belle, rifinite e curate, anche le vetture di più di quarant’anni fa. Sedendosi sul sedile sinistro ed impugnando l’esile volante, ci si rende conto dei passi da gigante fatti nella dinamica di guida, nella sicurezza e nel comfort. Tuttavia tutta l’evoluzione automobilistica ha tolto quel sapore antico di automobilismo “vissuto”, con l’odore della benzina che entrava in auto, lo sterzo duro, rigido da azionare ed il feeling unico che solo le vetture storiche ormai sanno dare.
La Mercedes 280 SEL del 1970 oggetto del nostro viaggio montava il 3.5 litri M116: lanciata appunto nel 1970 questa motorizzazione della berlina era in grado di sviluppare una potenza massima di ben 200 cavalli, permettendo alla Mercedes 280 SEL di affiancarsi di diritto alla Mercedes 300 SEL. L’evoluzione di un modello quindi, con la Mercedes 280 SEL che ha dato vita ad una famiglia aggiornata fino ai giorni nostri con continuità per via della sua impostazione lussuosa, fiore all’occhiello di Mercedes dalla fine degli anni sessanta ad oggi.