VL Destino: il suo futuro non è legato alla Fisker Karma

Bob Lutz è intervenuto negli scorsi giorni per chiarire alcuni elementi del progetto VL Destino, berlina d’altissima gamma realizzata a partire dalla Fisker Karma. L’ex vice-presidente del gruppo General Motors ha rivelato che numerosi acquirenti della Karma sarebbero disposti a spendere fra gli 85.000 dollari ed i 90.000 dollari per effettuare la conversione, privandosi cioè dell’intero sistema ibrido in favore di un più tradizionale motore termico. Gli automobilisti interessati sarebbero addirittura qualche centinaio. Il motivo? Quasi tutti – riporta Wards Auto – preferiscono rinunciare alla vera particolarità della berlina piuttosto che nutrire ulteriori preoccupazioni verso Fisker, azienda sull’orlo del fallimento.

Proprio quest’ultimo elemento avrebbe spinto i vertici di VL ad appropriarsi di quanti più elementi possibile. Gilbert Villarreal, socio di Bob Lutz, rivela di aver già ordinato 20 ‘glider’ della Karma. Gilder è un’espressione inglese che definisce una vettura priva di meccanica, in questo caso sprovvista di batterie e di tutti gli elementi necessari per comporre la piattaforma ibrida. Lo smaltimento delle eccedenze riguarda anche i concessionari, che possono sbarazzarsi degli esemplari invenduti cedendoli direttamente a VL. Villareal e Lutz avrebbero inoltre raggiunto un accordo con i fornitori del marchio Fisker, chiedendo loro di proseguire le attività anche nel qual caso l’azienda californiana dichiari fallimento.

Lutz ha infine rivelato una sostanziosa (e sostanziale) novità. Tutte le VL Destino non saranno equipaggiate con il V8 LS9 6.2 della Corvette ZR1, ma bensì con il meno estremo V8 delle Cadillac CTS-V. “La maggior parte degli acquirenti interessati a questo tipo di automobili vouole un tradizionale cambio automatico, e per l’LS9 non è al momento disponibile” la spiegazione dell’ex dirigente GM. La berlina potrà quindi contare su 564 CV e 747 Nm.