Nuova Renault Clio E-Tech Hybrid, la prova su strada
La tecnologia full hybrid permette di viaggiare in città in modalità 100% elettrica e di godere di performance esaltanti fuori dalle mura urbane
Per il 2020 la nuova Renault Clio diventa anche ibrida. Viene cioè proposta con un sistema di tipo full-hybrid che permette alla vettura di marciare in modaliltà esclusivamente elettrica, soprattutto alle basse andature, senza necessità di ricarica esterna. La sigla E-Tech corrisponde alla nuova tecnologia che il marchio francese ha sviluppato per la propria gamma di vetture, sfruttando anche il know-how acquisito nel mondo della Formula 1. Il punto di partenza è il nuovo motore 1.6 benzina di nuova generazione capace di accogliere sia il sistema full-hybrid, appunto, che quello Plug-In Hybrid montato ad esempio su Captur e Megane.
140 CV e niente frizione
Sulla nuova Renault Clio, questo propulsore da 91 CV è abbinato a un motore elettrico da 49 CV e a uno starter, per una potenza complessiva di 140 CV (per un aumento di peso di circa 10 kg della vettura rispetto alla versione dCi 115). Il tutto associato a una trasmissione Multi-mode innovativa priva di frizione che rende il cambio marcia estremamente fluido. E non solo, perché l’assenza della frizione consente l’avvio del motore sempre in modalità 100% elettrica.
Si parte, dunque, nel completo silenzio e con una reattività della vettura che solo la trazione elettrica può assicurare. In città si riesce a viaggiare anche quasi solo in modalità elettrica (nel corso della nostra prova quasi nel 90% del tempo), in quanto il motore termico entra in gioco solo dopo i 75 km/h circa (velocità che in città non si raggiunge mai) o quando c’è una particolare richiesta di potenza nello scatto, oppure quando il livello della batteria è basso.
Ricarica “automatica”
Sì perché, come accennato in apertura, il sistema full-hybrid non consente la ricarica esterna ma prevede che la batteria sia ricaricata tendenzialmente in due modi: dal motore termico, appunto, e dal sistema di recupero energetico che lavora durante la frenata o la decelerazione. Non a caso, grazie anche e soprattutto alla tecnologia già utilizzata su Zoe, sulla nuova Clio ibrida troviamo la modalità di guida B-Mode che accentua il “freno motore” proprio con lo scopo di recuperare maggiore energia in fase di decelerazione: per quanto è forte la forza applicata dal motore elettrico in frenata, è quasi una modalità che permette di guidare utilizzando il solo pedale dell’acceleratore. Unico neo, ma non si poteva fare altrimenti, è che il bagagliaio ha visto il suo volume ridursi da 391 litri a 300 litri, a causa delle batterie posizionate proprio sull’asse posteriore.
Piacere di guida
Se in città si viaggia in modalità quasi esclusivamente elettrica, con i consumi che possono anche arrivare sotto i 3l/100km, nel misto si apprezza invece la grande potenza di questo propulsore, sempre pronto ai bassi (grazie al motore elettrico) e ricco di coppia anche ai medi, per una spinta apprezzabile in tutte le situazioni: quando si richiede la massima performance alla vettura sono infatti entrambi i “motori” a dare il massimo (proprio come avviene, ad esempio, in F1) e il risultato è davvero entusiasmante. Secondo i dati dichiarati da Renault, la nuova Clio ibrida riesce ad accelerare da 0 a 50 km/h in 3,9 secondi con una ripresa dagli 80 ai 120 km/h in 6,9 secondi. In questo caso i consumi dichiarati nel ciclo misto sono pari a 4,3/l/100km.
Prezzi, serie limitata e incentivi statali
La nuova Clio E-Tech Hybrid è disponibile con prezzi a partire da 21.950 euro nell’allestimento ZEN. Viene però anche proposta nella Serie Limitata E-Tech (25.400 euro) che si distingue, oltre che per equipaggiamenti aggiuntivi rispetto al livello INTENS, per una serie di particolari che esaltano il design del veicolo dentro e fuori, come i badge specifici, sellerie esclusive, tonalità ramate a livello delle prese d’aria del paraurti anteriore, dei cerchi e coprimozzi. Va ricordato, inoltre, che la Clio ibrida rientra a pieno titolo nella categoria che può usufruire degli incentivi statali pari a 1.000 euro o 1.750 euro in caso di rottamazione.
I vantaggi dell’ibrido: a chi conviene la nuova Clio E-Tech?
La Clio ibrida emette 96 grammi di CO2/km (valori WLTP) e gode di tutti i vantaggi ecologici che le istituzioni riconoscono alle auto ibride (che possono essere differenti in alcune regioni), come ad esempio l’esenzione del bollo per tre anni, il parcheggio gratuito sulle strisce blu, l’accesso agevolato o gratuito alle zone ZTL e il permesso di circolare durante i blocchi del traffico. Dunque, è facile dedurre che questa versione può fare particolarmente al caso di tutti quelli che magari abitano nei pressi di un grosso centro urbano e possono non solo godere di un vantaggio relativo ai consumi particolarmente ridotti, ma soprattutto possono sfruttare, appunto, tutte le agevolazioni dell’ibrido.