F1 GP Malesia 2013 | Vince Vettel, poi Webber e Hamilton
Tutti gli aggiornamenti in tempo reale dal Gran Premio di Malesia.
Il Gran Premio di Malesia 2013 è stata una corsa con lotta intestina di scuderia come non si vedeva da tempo. Webber non ha proprio gradito l’assalto finale di Vettel, che invece ha messo in chiaro le cose: l’uomo da battere è ancora lui. Peccato, invece, per le Ferrari, che avevano fatto ben sperare in qualifica, ma che devono accontentarsi del quinto posto di Massa.
Ma il duello fra Vettel e Webber, con un sorpasso del primo ai danni del secondo semplicemente da brividi, non è l’unico: anche le Mercedes di Hamilton e Rosberg non si sono fatte sconti, regalando emozioni a non finire anche se gli appassionati nostrani hanno dovuto assistere a una gara con le “rosse” del tutto ininfluenti.
GP di Malesia 2013: la cronaca
E’ finita! Primo Vettel, poi Webber che sta larghissimo dai box, Hamilton e Rosberg. Massa quinto, poi Grosjean, Raikkonen, Hulkenberg, Perez, Vergne, Bottas, Gutierrez.
Grandi scintille nei box Red Bull, Webber non saluta Vettel ed il team non festeggia pienamente la vittoria: torna alla mente la sfida Pironi – Villeneuve ad Imola nel 1982. Entrame i piloti nelle dichiarazioni sul podio si dimostrano molto diplomatici ma è chiaro che la tensione è alta; Webber dice che Vettel non ha rispettato l’ordine del team di calare con i motori.
Anche Hamilton è in imbarazzo quando gli viene chiesto a proposito dell’ordine di scuderia che ha fermato Rosberg. Ammette di aver sbagliato completamente quando si è fermato al box McLaren anzichè Mercedes…
Domenicali in merito al ritiro di Alonso: peccato, abbiamo corso un rischio inutile con un’ala che si stava staccando. E’ un rischio che non dovevamo prendere.
-56 giro: problema per Perez che fa un pit stop all’ultimo giro.
-55o giro: Button si ritira. Ross Brown ordine di scuderia: Rosberg non deve spingere.
-54o giro: bella rimonta di Massa che passa Grosjean. Massa quinto, Rosberg è a 18 secondi.
-53o giro: posizioni ferme: Vettel, Webber, Hamilton e Rosberg.
-50o giro: Massa passa facilmente Raikkonen, ora ha 10 secondi da recuperare su a Grosjean che è davanti.
-49o giro: inizia il duello tra Massa e Raikkonen, dopo che il brasiliano ha sorpassato Perez.
-48o giro: Massa ai box.
-47o giro: ritiro di Maldonado finito fuori pista.
-46o giro: le Red Bull danno spettacolo facendo gara a sè. Serie di sorpassi al fulmicotone, con le due vetture che quasi si toccano. Grandissimo rischio per il team! Vettel molto aggressivo alla fine passa Webber. Gestaccio di Vettel nei confronti di Wbber?
-45o giro: anche le Mercedes non sono da meno, Rosberg sorpassa Hamilton ma arriva subito la risposta del pilota britannico.
-44o giro: Webber ai box, grande battaglia con Vettel al rientro in pista. Gara vera tra i due compagni di squadra!
-43o giro: sosta ai box per Vettel e Rosberg.
-41o giro: Raikkonen torna in ottava posizione su Hulkenberg. Hamilton rapidissimo ai box.
-39o giro: Vettel passa Hamilton: le due Red Bull di nuovo in testa. Sempre quarto Rosberg.
-36o giro: Button disastro ai box! Parte mentre un meccanico sta ancora completando il montaggio del pneumatico, sfiora un meccanico di un altro team e poi si ferma nella corsia di accelerazione. Peccato per Button che aveva dimostrato un gran coraggio con la propria McLaren nella sfida contro le Red Bull.
-35o giro: Battaglia tra i primi quattro: Button, Webber, Hamilton e Vettel
-34o giro: Button in testa, ma solo perchè ha una sosta ai box in meno
-32o giro: Vettel ai box, quando rientra è terzo dopo Webber ed Hamilton, ma subito dietro c’è Rosberg. Bellissimo il duello tra i due.
-31o giro: la Red Bull di Webber ai box, si ferma anche Rosberg.
-27o giro: Vettel non può aprire l’ala mobile per il sorpasso su Webber e chiede al proprio team di far “spostare” Webber!
– 26o giro: Hamilton raggiunge le due Red Bull
– 24o giro: miglior tempo per Nico Rosberg
– 24o giro: rientra definitivamente Di Resta con la propria Force India
– 23o giro: disastro Force India ai box con la vettura di Suttil nuovamente ferma.
– 23o giro: Vettel ai box e quando rientra in pista Hamilton è molto molto vicino.
– 22o giro: gomma dura pronta per Massa in sofferenza, cambio in contemporanea con la Lotus di Grosjean. Ancora problemi ai box della Force India con vettura ferma per diversi secondi, subito dopo si ferma anche Hamilton.
– 18o giro: giro veloce per Raikkonen che sembra aver iniziato la rimonta
– Al 15o giro le prime posizioni vedono 1° Webber poi da Vettel, Hamilton, Rosberg, Button, Hulkenberg. Settimo Massa, decimo il vincitore del primo GP Raikkonen.
– 15o giro: le previsioni di pioggia si allontanano sempre più: pare proprio sarà gara asciutta.
– 8o giro: Lewis Hamilton sbaglia box e va a salutare (!) gli ex amici della McLaren…
– 7o giro: entrambe le Force India ai box, Sutil ha un problema e Di Resta rimane in attesa.
– 6o giro: Sebastian Vettel e Felipe Massa fermi ai box per montare le gomme slick.
Primo giro: Alonso tocca Vettel, gara finita per il ferrarista
– Partenza sfortunata per Fernando Alonso che nella seconda curva tocca Vettel danneggiando l’alettone della propria Ferrari. Giallo sul rientro ai box che non avviene, Alonso finisce fuori pista sulla sabbia. Gara finita per Alonso, in realtà non è mai iniziata.
Griglia di partenza F1 GP Malesia 2013
Alla luce della retrocessione di Kimi Raikkonen dalla settima alla decima posizione, si delinea la griglia di partenza definitiva. Pole position per Sebastian Vettel su Red Bull Renault, al quale si affiancherà Felipe Massa su Ferrari. L’altra Ferrari di Fernando Alonso in seconda fila con Lewis Halmilton su McLaren mentre nella terza troviamo Mark Webber con la propria Red Bull Renault e Nico Rosberg con la prima delle Mercedes, via via tutti gli altri.
1. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m49.674s
2. Felipe Massa Ferrari 1m50.587s + 0.913s
3. Fernando Alonso Ferrari 1m50.727s + 1.053s
4. Lewis Hamilton Mercedes 1m51.699s + 2.025s
5. Mark Webber Red Bull-Renault 1m52.244s + 2.570s
6. Nico Rosberg Mercedes 1m52.519s + 2.845s
7. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m53.175s + 3.501s
9. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m53.439s + 3.765s
9. Sergio Perez McLaren-Mercedes 1m54.136s + 4.462s
10. Kimi Raikkonen Lotus-Renault 1m52.970s + 3.296s (retrocesso in 10/posizione)
11. Romain Grosjean Lotus-Renault 1m37.636s + 1.446s
12. Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 1m38.125s + 1.935s
13. Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari 1m38.822s + 2.632s
14. Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1m39.221s + 3.031s
15. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m44.509s + 8.319s
16. Pastor Maldonado Williams-Renault no time
17. Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari 1m38.157s + 1.348s
18. Valtteri Bottas Williams-Renault 1m38.207s + 1.398s
19. Jules Bianchi Marussia-Cosworth 1m38.434s + 1.625s
20. Charles Pic Caterham-Renault 1m39.314s + 2.505s
21. Max Chilton Marussia-Cosworth 1m39.672s + 2.863s
22. Giedo van der Garde Caterham-Renault 1m39.932s + 3.123s
F1 GP Malesia: Raikkonen retrocesso
Nel Gran Premio Formula 1 in Malesia, Kimi Raikkonen è stato sanzionato dai commissari e partirà dalla decima posizione in griglia di partenza anzichè dalla settima. Il pilota della Lotus avrebbe infatti intralciato la Mercedes di Nico Rosberg durante le qualifiche. Raikkonen, che si è detto deluso per la perdita di tre posizioni, partirà dalla quinta fila dietro alla McLaren del messicano Sergio Perez ma comunque davanti al compagno di squadra Romain Grosjean.
Sul fronte Ferrari Massa ha ammesso di aver ricevuto un piccolo aiuto dalla pioggia che è caduta durante le qualifiche, mentre Alonso ha parlato di una vettura che va forte, con tutti i presupposti per puntare al podio.
Gran Premio di Malesia 2013: terze prove libere Vettel davanti
La terza sessione di prove libere del Gran Premio di Malesia di Formula 1 si è conclusa con Sebastian Vettel in testa, con un tempo di 1:36.435, seguito da Lewis Hamilton su Mercedes a 1:36.568. Adrian Sutil su Force India si è posizionato terzo con 1:36.588. Tutto il resto della top ten è comunque al di sotto del muro dell’1:37, eccezione fatta per Fernando Alonso che ha chiuso il suo giro più veloce in 1:37.302, concludendo al decimo posto.
L’altro ferrarista Felipe Massa, si è classificato ottavo con 1:36.946 con un setup che sembra già buono per il ritmo gara. Davanti a lui Mark Webber, quarto, Kimi Raikkonen quinto, Paul di Resta, sesto e Jenson Button, settimo con la sua McLaren.
Nella seconda metà della classifica, in ordine di tempo, Pastor Maldonado, undicesimo, Sergio Perez, Nico Hulkenberg, Romain Grosjean, Valtteri Bottas, Esteban Gutierrez, Jean Eric Vergne e Daniel Ricciardo. Chiudono la classifica Charles Pic, Jules Bianchi, Giedo Van Der Garde e Max Chilton, tutti sopra all’1:38 a giro.
Formula 1 Gran Premio di Malesia: primi aggiornamenti delle prove libere
Primi aggiornamenti delle prove libere da Sepang per il GP Malesia 2013. Temperature ambientali di 33 gradi centigradi con punte di oltre 40 gradi centigradi sulla pista, con pioggia caduta a metà della seconda sessione di prove libere.
Questo ha comportato la possibilità per i team di sperimentare elevate temperature con le nuove mescole degli pneumatici in una sorta di anticipo di quanto vivremo durante l’intero fine settimana.
Dopo la pioggia caduta a metà della seconda sessione di prove libere il circuito si è asciugato verso la fine della seconda sessione di prove, consentendo alle varie squadre di valutare le possibilità di combinazione tra le intermedie e le slick.
Da notare come i tempi più veloci di quest’anno in entrambe le sessioni di prove libere siano stati più bassi di un secondo rispetto ai tempi equivalenti dello scorso anno.
Nella seconda sessione Kimi Raikkonen con 1’36″569 ha preceduto la Red Bull di Sebastian Vettel (1’36″588). Felipe Massa con 1’36″661 e Fernando Alonso con 1’36″985 sono al terzo e quarto posto. Seguono Mark Webber (1’37″026), Romain Grosjean (1’37″206), Nico Rosberg (1’37″448), Lewis Hamilton (1’37″574), Sergio Perez (1’37″838) e Jenson Button (1’37″865).
La prima sessione ha visto Mark Webber in prima posizione con 1’36″935 ha preceduto Kimi Raikkonen (1’37″003) e Sebastian Vettel (1’37″104). Seguono Fernando Alonso (1’37″319), Nico Rosberg (1’37″588), Adrian Sutil (1’37″769), Felipe Massa (1’37″771), Lewis Hamilton (1’37″840) e Paul Di Resta (1’37″773).
Formula 1 Gran Premio di Malesia: la storia
Il Circus della Formula 1 arriva in Malesia per la seconda tappa del Mondiale di Formula 1 2013. Venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 marzo si svolgerà il Gran Premio di Malesia di Formula 1 sul circuito di Sepang, dove la Formula 1 debuttò in una gara ufficiale nel 1999. Lungo 5.543 metri, il tortuoso circuito malese prevede una gara su 56 giri ed i 22 piloti impegnati nel Gran Premio cercheranno anche di battere il record del circuito, stabilito nel 2004 da Juan Pablo Montoya, con un tempo di 1:34.223.
Casa della tappa malesiana della Formula 1 fin dal primo Gran Premio del 1999, Sepang ha visto in 14 edizioni ben sei trionfi della Ferrari che è salita sul gradino più alto del podio con Eddie Irvine nel 1999, con Michael Schumacher, nel 2000, 2001 e 2004, con Kimi Raikkonen nel 2008 e con Fernando Alonso, vincitore dell’ultima edizione nel 2012. Proprio Alonso ha vinto tre volte, come anche Michael Schumacher, il Gran Premio della Malesia, oltre che con la Ferrari, anche con la Renault, nel 2005, e con la McLaren nel 2007. Seguono a due vittorie Sebastian Vettel, grazie alla sua doppietta 2010-2011 e Kimi Raikkonen, con l’edizione 2003 e quella del 2008. Da segnalare la vittoria nel 2006 di Giancarlo Fisichella su Renault che, precedendo il compagno di squadra Fernando Alonso, vinse il suo terzo, ed ultimo Gran Premio di Formula 1 in carriera.
Il tracciato del Sepang International Circuit si snoda su quindici curve e presenta due grandi rettilinei quasi paralleli, quello della corsia box e quello che precede il famosissimo tornante che immette sul rettifilo della partenza. Curve impegnative dal raggio variabile obbligano i freni delle vetture a delle staccate di grande intensità e ripetute numerose volte per ogni giro. Per l’edizione 2013 sono previsti tre giorni di pioggia e forti temporali, con temperature molto elevate e comprese tra i 25 ed i 34 gradi centigradi.