Fisker: Henrik Fisker abbandona l’azienda
La ragione? Dissapori con l’attuale dirigenza su argomenti legati alle future strategie.
Henrik Fisker non è più l’amministratore delegato dell’azienda da lui fondata e diretta. Lo scrive AutomotiveNews, cui è stata inviata un’email dallo stesso manager danese per spiegare le motivazioni della sua scelta. Fisker non ha invece rilasciato alcun commento. Il 50enne designer, ex BMW ed Aston Martin, ha lamentato aspri disaccordi con l’attuale dirigenza su argomenti legati alle future strategie. “Sono orgoglioso di aver introdotto sul mercato la prima automobile ibrida di fascia alta – ha commentato Henrik Fisker –. Nonostante le numerose difficoltà e battute d’arresto abbiamo comunque venduto 2.000 esemplari”.
“Ho guidato automobili di lusso pressoché ogni giorno da anni, ma nessuna è mai stata valida come la Karma” ha poi spiegato il manager, prima di ricordare con nostalgia i trascorsi della sua azienda. Fisker ha infine rivelato che la sua scelta si è rivelata pressoché obbligatoria, necessaria per esprimere un messaggio di discontinuità. Questo episodio rappresenta solo l’ultimo scossone ad un’azienda che fatica a guadagnare tranquillità. L’ingresso nel capitale azionario di partner cinesi è ancora ben lungi dall’essere concreto.
Nelle scorse settimane l’agenzia Bloomberg riportò l’interesse di Dongfeng Motor Corp nell’acquisire l’85% della quota azionaria Fisker, per un importo di 350 milioni di dollari (261 milioni di euro).