BMW Serie 3 Gran Turismo – Salone di Ginevra 2013 Live

Al Salone di Ginevra 2013 la novità più importante di casa BMW è certamente la Serie 3 Gran Turismo, la crossover a cavallo fra il segmento D e quello E che ricalca la filosofia della più grande Serie 5 GT: lunga 482 centimetri e larga 183, la BMW Serie 3 Gran Turismo presenta dimensioni maggiori rispetto alle altre BMW Serie 3. E’ infatti ben 20 centimetri in più rispetto alla sorella Touring. Anche il passo è aumentato di 11 centimetri, arrivando fino a 2.920 millimetri, mentre l’altezza è lievitata di 81 millimetri. Molto ampio il vano bagagli che presenta una volume totale di 520 litri. Tre i livelli di allestimento previsti: Sport Line, Modern Line e Luxury Line, che potranno essere abbinati ad una gamma di cinque motorizzazioni, inizialmente offerte unicamente in abbinata alla trazione posteriore. BMW proporrà dal momento del lancio tre motori a benzina e due a gasolio, con potenze comprese tra i 143 ed i 306 cavalli. La BMW 318d Gran Turismo monterà la motorizzazione entry level da 143 cavalli mentre la più performante versione a gasolio sarà la quattro cilindri da 184 cavalli della BMW 320d Gran Turismo.

La gamma a benzina comprenderà i due quattro cilindri della BMW 320i Gran Turismo da 184 cavalli e della BMW 328i Gran Turismo da 245 cavalli. Il top di gamma, al momento del lancio, sarà invece il sei cilindri della BMW 335i Gran Turismo, unità in grado di erogare fino ad un massimo di 306 cavalli. La gamma di motorizzazioni della nuova BMW Serie 3 Gran Turismo verrà arricchita nel corso dell’anno con un ulteriore propulsore diesel e la trazione integrale xDrive: oltre alla BMW 325d Gran Turismo con 218 CV e 450 Nm di coppia massima, a partire dall’estate 2013 verranno offerte anche le varianti xDrive della BMW 320i, 328i, 335i e 320d Gran Turismo. In Italia la vettura avrà un prezzo di attacco di 37.990 euro per la 318d GT in allestimento base, mentre la versione al top della gamma arriverà a costare poco meno di 53.000 euro.

Anteprima europea per la BMW M6 Gran Coupé. La berlina-coupè ad alte prestazioni della casa bavarese misura 5.01 metri in lunghezza, 1.89 metri in larghezza e 1.39 metri in larghezza, ha un passo lungo 11.2 centimetri in più delle M6 Coupe ed M6 Cabriolet ed un vano di carico ampio fra 460 e 1.265 litri. Il divanetto è frazionato con schema 40/60. La M6 Gran Coupé è mossa dal vigoroso V8 4.4 TwinPower Turbo, sovralimentato con due turbine TwinScroll, in grado di sviluppare una potenza di 560 CV e una coppia massima di 680 Nm. Le performance sono da sportiva vera: sprint da 0 a 100 km/h archiviato in 4.2 secondi e una velocità massima di 250 km/h (autolimitata), che può aumentare fino a 305 km/h scegliendo il pacchetto opzionale M Driver. Al possente propulsore della berlina sportiva si affianca il cambio automatico doppia frizione a sette rapporti M-DCT, provvisto delle funzioni Auto Start-Stop, Launch Control e Low Speed Assistance. Il Lauch Control assicura partenze al fulmicotone, mentre il Low Speed Assistance rende l’auto più felpata e morbida quando si viaggia ad andatura ridotta. Il comportamento stradale è poi gestito dall’Active M Differential, che limita le perdite d’aderenza al posteriore e distribuisce la coppia secondo una modalità sempre ottimale.

Un’altra novità presentata dal marchio a Ginevra sarà la BMW Z4, nuova edizione della roadster. Tre nuovi colori della carrozzeria sono disponibili con il nuovo optional Design Pure Traction. All’interno spiccano i colori nero ed arancio. Esternamente ci sono cerchi in lega da 17” e 18” ed il pacchetto M-Sport disponibili come optional. Il nuovo modello entry level è il 2.0 da 156 cv TwinPower Turbo della BMW Z4 sDrive 18i: sarà offerta al pubblico a 36.950 euro. Ad essa si affiancheranno poi la sDrive20i da 184 CV, disponibile a partire da 39.450 euro, e la sDrive28i (245 CV) con un prezzo di 46.250 euro. Salendo ulteriormente di potenza si arriva ai 306 cavalli della sDrive35i, proposta a 53.580 euro. Infine, per avere il top della gamma ovvero la sDrive35is bisogna staccare un assegno di 61.280 euro. Salendo a bordo della rinnovata Z4 svettano nuove finiture e nuovi abbinamenti di colore che si aggiungono alle undici tinte per gli esterni, tra cui le nuove Mineral Grey Metallic, Glacier Silver Metallic e Valencia Orange Metallic.

La tonalità arancione è ordinabile esclusivamente in abbinamento all’Hyper Orange Package che propone un contrasto con gli interni in pelle nera e rivestimenti in Alcantara con particolari arancioni e cuciture dello stesso colore. Il nuovo pacchetto Design rimpiazza il precedente Citrus Yellow Package e può anche essere ordinato in abbinamento ad altri colori carrozzeria. L’M Sport Package, oltre a caratterizzare ulteriormente gli esterni della vettura con un kit estetico più sportivo, aggiunge cerchi da 18 pollici firmati M, le sospensioni adattive M ed una particolare verniciatura delle parti interne dei paraurti in Anthracite Metallic.

Prima volta in Europa anche per la BMW i3 Concept Coupé, che nella guida giornaliera promette un’autonomia di 130 – 160 chilometri. L’approvvigionamento elettrico del propulsore della BMW i3 e di tutte le altre funzioni della vettura avviene attraverso una batteria agli ioni di litio ad alte prestazioni. Sulla BMW i3 Coupè Concept è stata dedicata particolare attenzione a un basso assorbimento di energia degli utenti elettrici. Il riscaldamento degli interni funziona secondo il principio della pompa di calore e risparmia nella guida in città fino al 30 percento di corrente rispetto a un tradizionale sistema di riscaldamento elettrico. L’illuminazione interna ed esterna è stata realizzata con diodi luminosi a basso consumo di corrente. Entrambe le misure contribuiscono in modo significativo ad “assicurare l’autonomia” della BMW i3.

La BMW i3 sarà la prima vettura elettrica del mondo completamente collegata in rete, con dei servizi di BMW ConnectedDrive, sviluppati appositamente per tenere conto delle richieste specifiche dell’elettromobilità. Per esempio, grazie alle funzioni disegnate appositamente per la tecnologia BMW eDrive, il guidatore ottiene ancora prima di partire delle informazioni realistiche sull’autonomia della propria vettura. L’elemento centrale dell’unità di navigazione collegata in rete è l’indicatore dinamico dell’autonomia che considera tutti i principali fattori che influenzano l’autonomia lungo il percorso previsto. Oltre allo stato di carica della batteria, allo stile di guida, alle funzioni elettriche di comfort e alla modalità di guida selezionata, vengono incluse nel calcolo anche le particolarità topografiche e la momentanea situazione del traffico. Il sistema è capace di considerare dei fattori ad alto consumo energetico che riducono conseguentemente l’autonomia come una guida in salita, del traffico stop & go oppure una coda. Inoltre, vengono inclusi nel calcolo i dati attuali e dettagliati sul traffico, forniti in tempo reale.

L’indicatore dinamico dell’autonomia viene visualizzato sul display centrale d’informazione all’interno della cartina di navigazione. Partendo dalla posizione attuale della vettura, tutti i punti raggiungibili con le riserve energetiche disponibili vengono rappresentati a forma di perimetro di un cerchio. Dato che il consumo energetico e così l’autonomia della vettura sono influenzabili attivamente dal guidatore, nel momento in cui egli passa da una modalità di guida all’altra, il risultato grafico del calcolo dell’autonomia viene presentato sempre in due varianti: l’attuale autonomia della vettura viene visualizzata al guidatore nella modalità di guida COMFORT e nel modo ECO PRO o ECO PRO+. Per aumentare l’autonomia l’assistente di autonomia gli segnala eventualmente di cambiare modalità di guida e passare alla modalità ECO PRO oppure ECO PRO+. Nell’impostazione di base COMFORT, che offre una guida sportiva e confortevole, l’autonomia della BMW i3 è già di 160 chilometri. Nel modo ECO PRO, con rispettivo adattamento della linea caratteristica del pedale dell’acceleratore e minore potenza richiamata, la possibile autonomia aumenta del dieci percento circa. Il modo ECO PRO+ è configurato per massimizzare l’autonomia. La velocità della BMW i3 viene ridotta a 90 km/h e utenti come il riscaldamento e l’impianto di climatizzazione vengono commutati all’esercizio a risparmio energetico. Il possibile raggio di azione aumenta così del 25 percento circa rispetto alla modalità di guida COMFORT. A richiesta, il guidatore può farsi visualizzare le stazioni di carica situate nelle vicinanze della sua destinazione e prenotarne una premendo un pulsante. Il Range Extender, disponibile come optional, permette di aumentare l’autonomia della BMW i3 a 300 chilometri.

Al Salone di Ginevra spazio anche per la Concept Active Tourer, un prototipo di monovolume a trazione anteriore: si tratta di un modello inedito per la casa bavarese che manifesta l’intenzione di cimentarsi su un segmento di mercato fino ad ora inesplorato. Lunga 4.353 millimetri, larga 1.834 ed alta 1.560 mm, l’MPV di BMW equipaggia una piattaforma ibrida plug-in a trazione integrale e sulla concept è sistemato un tre cilindri TwinPower Turbo che aziona le ruote anteriori, mentre sull’asse posteriore c’è un motore elettrico sincrono: la potenza è di 190 cavalli complessivi. La BMW Active Tourer Concept scatta così da 0 a 100 km/h in 8 secondi netti, raggiungendo i 200 km/h di velocità massima e consumando solo 2.5 litri ogni 100 km con delle emissioni di 60 g/km di CO2. I tecnici bavaresi hanno scelto la cilindrata singola di 0.5 litri poichè è stata ritenuta la più efficiente ed il nuovo tre cilindri deriva direttamente dal 6 cilindri 3.0 litri dell’Elica.

L’MPV tedesco può anche viaggiare per 30 km in modalità EV: caricando le batterie al litio tramite una normale presa di corrente domestica, è infatti possibile utilizzare unicamente il motore elettrico per muoversi su brevi distanze. Con la propulsione elettrica la concept BMW Active Tourer può contare su una coppia di 200Nm che permettono di viaggiare in maniera agile e spedita. Tre le modalità di funzionamento: Comfort, Eco Pro e Sport. Oltre ad agire sulla reattività di motore e cambio, questi programmi di guida consentono di sfruttare appieno i due propulsori, ottenendo sempre la massima efficienza possibile. In modalità Eco Pro, ad esempio, quando si viaggia tra i 125 ed i 160 km/h il propulsore termico viene disaccoppiato dal cambio, mentre in fase di rilascio tra i 50 ed i 125 km/h il tre cilindri viene spento in automatico.