Lazzarini Design Futurò e E.W.S.V.
Lazzarini Design ci invia le foto della concept Futurò: si tratta di un veicolo elettrico a quattro ruote in grado di ospitare quattro passeggeri, incluso il conducente che beneficia di una posizione di guida che richiama alla memoria la storica Ape della Piaggio. E c’è anche la versione volante…
Lazzarini Design ci invia le foto della concept Futurò: si tratta di un veicolo elettrico a quattro ruote in grado di ospitare quattro passeggeri, incluso il conducente che beneficia di una posizione di guida che richiama alla memoria la storica Ape della Piaggio o altri rickshaw in generale. La particolarità di questo curioso mezzo dalle forme sferiche è anche la possibilità di apertura del vetro anteriore, grazie a due manopole interne: il cristallo scorre infatti all’interno della carrozzeria.
Il suo tergicristallo a palpebra “Eyelid windshield wiper” rende Futurò innovativo anche a livello meccanico. Il progetto si è poi evoluto in un mezzo polifunzionale denominato E.W.S.V “Earth Water Sky Vehicle” in grado di viaggiare su strada, navigare galleggiando e… volare. Ovviamente quest’ultima evoluzione è puramente concettuale e, in termini di realizzazione, in fase di sviluppo ingegneristico Lazzarini Design potrebbe riscontrare numerose difficoltà tecniche.
Ci riferiamo ad esempio alla collocazione di un propulsore in grado di poter sviluppare la potenza necessaria al sollevamento, considerata anche la presenza dei motori elettrici e delle relative batterie. Componenti di un certo peso che richiederebbero un attento studio dedicato alle fasi di spostamento in “fase aerea”. Per le motivazioni sopra citate, Futurò si configura invece come un progetto maggiormente fattibile: anche perchè Lazzarini Design ha già iniziato la collaborazione con un partner per la realizzazione di un primo studio preliminare sul veicolo. A noi l’idea sembra interessante, specie come soluzione per la circolazione urbana ad impatto ambientale zero; E.W.S.V. appare ancora più affascinante nella sua idea di “mobilità totale”: specialmente la sua “declinazione marina” potrebbe risultare particolarmente idonea per le città lagunari. E voi che ne pensate?