Fisker: Donfeng è interessata all’acquisto?

L’azienda cinese Dongfeng Motor Corp ha offerto 350 milioni di dollari (261 milioni di euro) per acquisire l’85% della quota azionaria Fisker. Lo scrive Bloomberg, confermando in tal senso le indiscrezioni che vedono il marchio californiano alla ricerca di un partner con cui interagire. Roger Ormisher non ha tuttavia voluto confermare o smentire la notizia. Il portavoce Fisker ha comunque ammesso che “all’azienda sono interessate numerose società da tutto il mondo. Alcune di queste hanno già formulato un’offerta, che la compagnia ed i suoi responsabili stanno al momento valutando”. Una fonte interna al marchio Fisker avrebbe poi anticipato che Dongfeng sarebbe interessata a spostare la produzione in Cina.

Nelle scorse settimane era circolato il nome della Wanxiang, il cui presidente rivelò come un’alleanza fosse “di nostro interesse se possiamo aiutare Fisker”. Il matrimonio con Wanxiang avrebbe ripercussioni decisamente positive e tangibili, dal momento che il gruppo industriale cinese ha portato a termine l’acquisto di A123 Systems. Quest’ultima forniva le batterie a Fisker e si trovava anch’essa in grave difficoltà finanziarie, trovandosi costretta ad interrompere la produzione dei suoi accumulatori agli ioni di litio. Negli ultimi mesi il costruttore californiano ha dovuto affrontare e smarcarsi da difficoltà di ogni tipo.

Solo nel 2012 Fisker ha visto congelati prestiti federali, ha dovuto indire una campagna di richiamo, si è trovata priva del suo fornitore di batterie (A123 Systems, per l’appunto) ed ha subito le conseguenze dell’uragano Katrina, che ha distrutto 300 vetture delle 2.000 consegnate.