Fiat Panda TwinAir: la nostra prova su strada
Fiat Panda TwinAir: la nostra prova su strada della Fiat Panda 0.9 TwinAir Turbo
Piccola, vivace e brillante, questi tre aggettivi descrivono perfettamente la nuova Fiat Panda Twinair. Pratica e scattante, la piccola torinese consente di muoversi in maniera estremamente agile in ogni situazione, sia che si tratti del traffico cittadino, sia quando si viaggia in autostrada. Abbastanza comoda e completa negli equipaggiamenti, la Fiat Panda propone un look moderno abbinato a buone doti tecniche ed a motori aggiornati.
Durante la nostra prova abbiamo testato il bicilindrico Twinair da 0.9 litri turbo che, con i suoi 85 cavalli, permette di viaggiare in tranquillità consumando anche abbastanza poco. La spaziosità interna della vettura consente un utilizzo per ogni occasione e consente di viaggiare comodamente in quattro: il quinto passeggero rende un po’ scomoda la seduta sul divano posteriore anche se, per essere una compatta, lo spazio è più che buono.
Estremamente facile da guidare, la Fiat Panda Twinair presenta un assetto abbastanza comodo ma non eccessivamente molle che, unito al buon isolamento acustico ed alle curate finiture interne, rende l’auto confortevole ed appagante, anche nei tragitti più lunghi. Anche il prezzo è allettante, per la Fiat Panda Twinair Turbo Easy servono infatti 12.450 euro solo 2.250 in più rispetto alla più assetata e meno performante Fiat Panda 1.2 Easy. Ma ora vediamo come si comporta su strada la nuova Fiat Panda 0.9 Twinair Turbo.
Su Strada: comoda e scattante
Appena ci si siede al posto di guida ci si accorge subito come questa vettura abbia un’impostazione prettamente cittadina della guida: sedile rialzato, volante leggero ed ampia visibilità di quello che c’è attorno a noi. Dopo aver regolato il sedile ed il volante, molto facile trovare la giusta posizione per via delle molteplici possibilità di regolazione, si può subito notare quanto sia comoda la seduta diversamente da altre piccole dai prezzi economici. Anche i lunghi viaggi non sono quindi un problema e la Panda si lascia guidare con estrema facilità in ogni situazione, sia nel traffico, sia a velocità elevate.
Lo sterzo, pur essendo molto morbido, risulta di facile utilizzo in curva, discretamente preciso consente di inserire bene l’auto dovendo correggere ogni tanto la direzione. Ad alte velocità risulta un po’ troppo leggero ma niente di problematico mentre in città la funzione City consente di fare manovre senza il minimo sforzo. Il comparto sospensivo è abbastanza morbido e consente di viaggiare con un buon livello di comfort pur non presentando un rollio eccessivamente elevato. In curva la vettura si piega leggermente ma in modo molto progressivo e prevedibile.
La tenuta di strada è buona, così come la stabilità che, su un’auto con un’altezza di 155 centimetri potrebbe essere il punto debole. Certo le prestazioni in curva non sono da sportiva ma sul misto la nuova Fiat Panda sa anche far divertire e, senza ondeggiamenti eccessivi, continua precisa nelle traiettorie impostate in modo molto regolare. Alla guida la frizione risulta molto leggera e di facile gestione, così come l’impianto frenante che garantisce buone prestazione in frenata dimostrandosi abbastanza potente e ben dosabile.
Motore: parsimonioso ma divertente
Il bicilindrico TwinAir da 0.9 litri turbo di Fiat promette buone prestazioni accoppiate a consumi ridotti. In effetti su strada la nuova Fiat Panda si dimostra brillante, con buone doti d’accelerazione e di ripresa ed anche il consumo non è niente male. Utilizzando la modalità Eco, si cambia la mappatura della centralina del motore che diminuisce le proprie prestazioni abbassando i valori di coppia e rendendo l’auto un po’ piatta. Così facendo si perde molto in termini di prestazioni ma i consumi ne beneficiano notevolmente: non è infatti un problema arrivare oltre i 15 chilometri al litro di media, anche in città.
Uscendo dai centri urbani e viaggiando su strade più aperte e con meno traffico si arriva quasi a sfiorare i 20 km con un litro di benzina ma se si va troppo veloce, come in autostrada, il consumo ne risente notevolmente. L’aerodinamica della vettura certo non aiuta, ma anche le dimensioni ridotte della cubatura del motore non permettono di dare il meglio in autostrada, vista la rapportatura del cambio abbastanza corta. La percorrenza autostradale, con la modalità Eco disattivata, restando fissi a 130 chilometri orari, si aggira attorno ai 14-15 chilometri al litro.
Tuttavia le prestazioni della vettura in modalità normale sono molto buone: i sorpassi scalando marcia sono rapidi e la ripresa, quasi in tutti i rapporti è buona. L’erogazione vigorosa del motore consente un utilizzo completo della vettura che, anche sulle salite più ripide, non da segni di cedimento, procedendo tranquillamente e senza particolari problemi, anche viaggiando con passeggeri e bagali. Da fermi lo spunto è molto buono e sicuramente notevole per una piccola utilitaria: unico problema di questo propulsore, se così si può definire, è la rumorosità al di sopra dei 3.000 giri che, pur risultando piacevole nella guida veloce, in autostrada, sommata al rotolamento delle gomme ed ai fruscii aerodinamici, può diventare un po’ fastidiosa.
Interni: Curati e confortevoli
La praticità è uno degli aspetti che ha da sempre reso famosa la Fiat Panda: gli interni, curati e di buona fattura, presentano numerosi scompartimenti dove sistemare qualsiasi cosa. Moderni e realizzati con materiali di buona qualità, gli interni della nuova Fiat Panda si contraddistinguono per la continua riproposizione di un motivo quadrangolare con angoli arrotondati che viene richiamato sul volante, sulle portiere, sul cruscotto e sui comandi del climatizzatore. Anche altri particolari presentano questa particolare forma, come il cambio e le casse: l’impianto audio è di buona qualità se paragonato alle altre vetture di questo segmento.
I sedili sono comodi e ben imbottiti: estremamente personalizzabili nei colori, consentono ai clienti di sbizzarrirsi nell’allestimento della vettura. La seduta rialzata rende facile la vita a bordo anche se, nelle curve ad alta velocità si sente un po’ la mancanza di fianchetti più pronunciati: questo difetto si riscontra però praticamente su tutte le compatte sul mercato. Sulla plancia ogni comando è al posto giusto ed il guidatore può utilizzare qualsiasi funzione della vettura in modo facile ed immediato.
L’abitabilità è molto buona grazie all’altezza dell’abitacolo che consente anche ai più alti di trovare una posizione comoda, sia dietro, sia davanti. Viaggiare in quattro non è mai un problema, anche se il bagagliaio di 225 litri limita un po’ la quantità di valige trasportabili pur essendo in linea con le altre vetture del segmento. Abbattendo lo schienale posteriore si genera però un piano con carico utile di 870 litri che consente di caricare senza problemi anche oggetti voluminosi grazie all’ampia bocca di carico generata dal portellone posteirore. L’auto è omologata per quattro passeggeri ma, al momento dell’acquisto, è possibile scegliere come optional a pagamento la panca posteriore a tre posti.
Design: moderno ed essenziale
Semplice, moderna ed essenziale, la Fiat Panda si presenta con un look rinnovato ma continuativo rispetto alla precedente generazione. Ampi fanali caratterizzano l’anteriore insieme ad un paraurti dal design sobrio ma non scontato. Una linea piacevole e funzionale, con delle dimensioni perfette per la città: i volumi sono ben bilanciati e l’andamento tondeggiante delle linee si accoppia alla perfezione con i particolari squadrati e le linee rette che caratterizzano la parte alta dell’auto.
Dei fascioni paracolpi in plastica nera staccano con il look colorato della vettura: sono estremamente funzionali e si richiamano ai paraurti della prima Fiat Panda. La vetratura è ben bilanciata e consente un’ottima visibilità dall’interno della vettura: anche la luce che entra dall’esterno rende l’abitacolo luminoso. Al posteriore i fanali verticali richiamano la precedente generazione della Fiat Panda, proponendo un nuovo look avvolgente e distintivo che si fonde con il lunotto posteriore e con i vetri laterali.