Turbo: la richiesta aumentarà dell’80%; nel 2017 il 40% delle auto ne avra uno
Secondo Honeywell, uno dei più grandi fornitori di sistemi turbo a livello mondiale, la richiesta di turbocompressori aumentarà dell’80%. Nel 2017 il 40% delle auto ne avra uno.
Downsizing? E’ la cosa migliore che potesse capitare ai fabbricanti di turbocompressori: secondo Honeywell, uno dei più grandi fornitori di sistemi turbo a livello mondiale, non solo la richiesta di motori sovralimentati è aumentata vertiginosamente negli ultimi anni, ma è destinata a fare un ulteriore balzo in avanti nel quadriennio a venire. Basti pensare che lo scorso anno il 25% delle auto vendute a livello globale, pari a circa 20 milioni di auto, era sovralimentata mediante turbocompressore. E nel 2017 la percentuale potrebbe arrivare al 40% del venduto totale, con 36 milioni di veicoli nuovi provvisti di una, due o addirittura 3 turbine sotto al cofano: ciò significa che la domanda di sistemi di turbocompressione potrebbe aumentare fino all’ 80%.
Il perché di questo vertiginoso incremento va fondamentalmente ricercato nella necessità di tutti i costruttori di fornire motori endotermici più efficienti e parsimoniosi da un punto di vista del consumo di carburante e, conseguentemente, più rispettosi dell’ambiente. E’ più che corretto affermare che il sempre crescente prezzo del greggio (e del costo del carburante alla pompa), ha influenzato il modo di ingegnerizzare i motori per le auto comuni ma anche quelli destinati alle vetture ad alte ed altissime prestazioni.
Non si premiano più le alte cilindrate dei motori atmosferici ma le alte potenze specifiche garantite dai sovralimentati con cubature sempre molto più contenute rispetto agli “aspirati” con medesima e talvolta minore “cavalleria”. Addio quindi ai plurifrazionati a 6, 8 e 10 cilindri, abbandonati in favore di unità motrici turbo meno elettrizzanti da un punto di vista sonoro e meno “nobili” a livello motoristico, ma decisamente più performanti ed economiche. Infatti, se è vero che l’utente finale è disposto a sborsare sempre meno per fare il pieno, è altrettanto vero che nessuno vuole rinunciare alle potenze; ma anche sotto questo punto di vista i motori turbo sembrano avere le “spalle grosse”…