Range Rover: la seconda generazione venne pensata con motore V12
I vertici BMW diedero corpo al Range V12. L’operazione è però tramontata
La BMW Z3 Roadster non è l’unica vettura che in queste settimane si scopre priva di un motore V12. Autocar riferisce a tal proposito che il Range Rover di seconda generazione ereditò il V12 della BMW Serie 7, operazione che obbligò i tecnici inglesi ad allungare la sezione anteriore di circa 20 cm per consentire lo stivaggio del più generoso motore. Vennero costruiti due prototipi marcianti, entrambi poi bocciati da una dirigenza che non ritenne opportuno proseguire nell’evoluzione. Preso atto del rifiuto, l’allora responsabile dello sviluppo BMW si concentrò sul Range Rover di terza generazione e pensò di realizzarne una versione super-lusso da circa 140.000 euro, equipaggiata proprio con un motore dodici cilindri.
Le speranze di Wolfgang Reitzle furono rese vane dalla cessione di Range Rover al gruppo Ford, che a sua volta pensò ad un Range con motore V12 (di origine Aston Martin). Anche in questo caso i desideri rimasero tali.
Vi rimandiamo all’articolo di Autocar per le immagini del prototipo con motore V12.