Citroën SM protagonista al Salone Auto e Moto d’Epoca Padova 2019
Il Salone Auto e Moto d’Epoca Padova 2019 si avvicina all’apertura, una delle protagoniste sarà la Citroën SM con uno stand realizzato dal SM Club Italia.
Si riaccendono i fari sul Salone Auto e Moto d’Epoca di Padova, che aprirà le sue porte il 24 ottobre per chiuderle il 27 dello stesso mese. In questi giorni che si avvicinano all’importante rassegna, si aggiungono sempre di più alla lista le Case e i modelli che prenderanno parte alla rassegna in prima persona. Una delle sicure protagoniste sarà la Citroën SM, che verrà portata a Padova dal SM Club Italia che allestirà uno speciale stand ispirato alla Parigi degli anni ’70, il luogo ideale in cui immaginare la SM intenta a sfoggiare la sua linea elegante e sofisticata.
Ripercorrendo un po’ le tappe salienti della storia di questo veicolo, la Citroën SM nasce nel 1970 dopo che il Double Chevron aveva acquistato il prestigioso marchio italiano Maserati. La figlia dell’unione tra il Tridente e la Casa transalpina è proprio la SM, un’auto innovativa e ambiziosa, che doveva sovvertire le regole del momento. Questa splendida vettura doveva avere anche un motore potente, capace di raggiungere prestazioni di altissimo livello e il compito fu affidato all’ingegner Alfieri. La missione fu compiuta, la Citroën SM prese vita e seguì direttamente il solco delle grandi berline del Double Chevron, tanto che si contraddistinse per essere all’avanguardia, grazie a soluzioni tecniche molto raffinate.
Sospensioni ad assetto automatico permettevano che la sua altezza dal suolo fosse costante e si regolasse in funzione del carico. In più la linea straordinariamente aerodinamica con il fondo piatto, il profilo a goccia con la coda tronca, le conferiva le grandi qualità di “stradista” ad alte prestazioni. Un punto sicuramente a suo favore era la servo-assistenza alla guida decisamente innovativa, perché la riserva di pressione dell’impianto idropneumatico, riduceva lo sforzo di sterzatura ma l’effetto diminuiva col crescere della velocità fino ad agire come un vero e proprio “stabilizzatore” che manteneva la direzione impartita all’auto con grande precisione, anche oltre i duecento chilometri l’ora e il riallineamento avveniva in modo automatico. Grandi prestazioni, confort, sicurezza e design fuori dal comune, queste sono le caratteristiche che delineano l’idenkit di una granturismo che ha scritto la storia delle quattro ruote firmata Citroën, e che emoziona ancora oggi come allora, nonostante siano passati quasi cinquant’anni.