Toyota: procede lo sviluppo delle tecnolgie che riconoscono lo stato psicofisico del conducente
Toyota sembra essere il costruttore più lanciato nello sviluppo di tecnologie in grado di riconoscere, in base ad una serie di parametri espressivi, l’umore del conducente: è una questione di sicurezza!
Toyota sembra essere il costruttore più lanciato nello sviluppo di tecnologie in grado di riconoscere, in base ad una serie di parametri espressivi, l’umore e lo stato fisico del conducente. Stanchezza, rabbia, disattenzione e tutta una serie di comportamenti specifici, possono infatti compromettere la sicurezza di marcia, mettendo a rischio la vita degli occupanti del veicolo ma anche quella degli altri utenti della strada.
Attualmente il sistema messo a punto da Toyota a partire dal 2006, si basa sul monitoraggio continuo di 238 parametri: in base ad essi il dispositivo può richiamare l’attenzione del guidatore ed invitarlo ad una maggiore prudenza o, addirittura, intervenire attivamente su sterzo e freni per evitare una collisione o un ostacolo; se chi è alla guida ha lo sguardo rivolta in una direzione, i sensori possono sorvegliare quella opposta ed allertare protamente il conducente in caso di pericolo. Proprio perché tutta la logica di funzionamento di questo pacchetto tecnologico è basata sullo studio continuo della mimica facciale, il sistema sarà capace di riconoscere lo stato psico-fisico del guidatore anche se questo indossa occhiali o presenta una parte del volto parzialmente coperta.
I sensori, ancora in fase di sviluppo, potrebbero inoltre comprendere se il guidatore sta armeggiando con radio o telefono invitandolo a concentrarsi sulla strada. Rimane tuttavia un difetto, i tempi di arrivo: non vedremo tecnologie simili su veicoli Toyota prima di altri 6 anni. Questo perché la ricerca e lo sviluppo della prima generazione di questi dispositivi non sarà ultimata prima di altri 2/3 anni. Ciò non toglie che qualche “assaggio” di queste funzionalità potrebbe arrivare in tempi brevi sui modelli del colosso giapponese…
Via | WhatCar?