Porsche Macan: la “turbo” avrà un V6 3.0 da 370 CV?
Nuove informazioni “scappate” per la Porsche Macan, SUV intermedio della casa tedesca atteso per il 2013
Tornimo a parlare della Porsche Macan: secondo le ultime indiscrezione l’auto sarà proposta anche in una versione “turbo” equipaggiata con un nuovo motore 3.0 V6 da 370 CV e 540 Nm di coppia, dotato di un angolo fra le bancate di 90° e di un sistema di sovralimentazione sequenziale mediante 2 turbocompressori. La base costruttiva della nuova Macan sarà il telaio dell’Audi Q5, che fa parte della famiglia di pianali modulari MLB: l’auto dovrebbe avere una lunghezza di 4.6 metri, una larghezza di 1.89 ed un’altezza di 1.65. I motori, montati longitudinalmente, saranno collegati alle quattro ruote motrici mediante un differenziale Torsen di derivazione Audi, ricalibrato per le esigenze dinamiche della Porsche. All’asse posteriore dovrebbe esserci anche un sistema Torque Vectoring a controllo elettronico per incrementare l’agilità e la velocità di percorrenza in curva.
In questo senso dovrebbe aiutare anche il comparto sospensivo che, pur ricalcando quanto visto sulla Q5, avrà un assetto specificamente progettato. Il feeling di guida sarà altresì implementato dalla presenza di una specifica taratura dello sterzo elettromeccanico. Il resto della trasmissione sarà affidata ad un cambio manuale a 7 marce o ad un automatico doppia frizione PDK con lo stesso numero di rapporti. Mancheranno invece le ridotte anche se in Porsche assicurano che l’altezza da terra del veicolo sarà sufficiente per fare del fuoristrada.
Sotto al cofano potrebbero comunque finire anche motori 4 cilindri 2.0 turbobenzina e turbodiesel, con potenze rispettivamente di 220 e 190 Cv.
Non dovrebbero comunque mancare il V6 3.6 aspirato della “Macan S” ed il V6 3.0 TDI da 250 CV della Macan Diesel. Alcuni rumors suggeriscono che Porsche sarebbe attualmente in trattativa con Audi per l’utilizzo del nuovo V6 3.0 TDI biturbo da 313 Cv. Ampia la lista di tecnologie ideate per ridurre consumi ed emissioni, come lo start/stop, il sistema di recupero dell’energia frenante, e la funzione che permette di disaccoppiare il motore dalla trasmissione durante le fasi di rilascio e nelle discese percorse senza gas. In un secondo momento arriverà una variante ibrida, dotata dello stesso schema propulsivo della Q5 hybrid: un 4 cilindri 2.0 TFSI da 211 CV accoppiato ad un motore elettrico da 54.
Via | Autocar