Curiosità: il record del più alto “giro della morte” appartiene ora ad un’auto cinese
Autori dell’impresa una Youngman Lotus L5 Sportback ed il funambolo Li Yatao
Porta il nome “Lotus” ma utilizza un 1.6 a benzina da 135 miseri cavalli. Tuttavia questa non è l’unica stranezza della Youngman Lotus L5 Sportback, vettura – nel suo piccolo – capace di sovvertire le leggi della fisica e di cui si trova menzione anche nel libro dedicato ai Guinness World Records. Un esemplare guidato dal collaudatore e funambolo Li Yatao ha infatti percorso il più alto e lungo “loop-the-loop”, ovvero una struttura con diametro di 12.8 metri che riproduce il più classico e suggestivo “giro della morte”. Quanto basta per renderla titolare di un primato che susciterà l’ammirazione di tutti i banbini.
La due volumi si fregia del logo Lotus in quanto riproduzione per il mercato cinese dell’omologa berlina Proton, gruppo industriale malese ed attuale proprietario del marchio di Hethel. Secondo quanto scrive Motorauthority, il badge “Engineered by Lotus” prevede modifiche al propulsore che eroga 10 CV in più rispetto alla L5 tradizionale.