Sergio Marchionne: il ricordo di John Elkann ad un anno dalla scomparsa

Il 25 luglio di un anno fa Sergio Marchionne si è spento nella clinica di Zurigo dove era ricoverato a causa di una malattia che lo affliggeva da diversi mesi. L’annuncio della malattia fu dato da John Elkann il 21 luglio 2018, dopo settimane in cui si rincorrevano le voci sullo stato di salute del manager italo-canadese, apparso decisamente affaticato durante la sua ultima apparizione pubblica: la consegna di una Jeep Wrangler all’Arma dei Carabinieri.

Alla vigilia del primo anniversario dalla morte, il presidente di FCA John Elkann ha voluto ricordare il manager che per 14 anni ha guidato l’azienda, attraverso una nota diffusa oggi dal Gruppo.

“A un anno dalla scomparsa di Sergio Marchionne, l’esempio che ci ha lasciato è vivo e forte in ognuno di noi. Quei valori di umanità, responsabilità e apertura mentale, di cui è sempre stato il più convinto promotore, continuano a guidare le nostre aziende. La ricerca dell’eccellenza, tanto dei risultati quanto del modo in cui raggiungerli, è parte integrante di ognuna di esse. A Sergio piaceva descrivere FCA, CNH Industrial e Ferrari come aziende ricche di donne e uomini di virtù.

Persone che sentono la responsabilità di ciò che fanno, che agiscono con decisione e coraggio, che non si tirano indietro quando si tratta di dare il buon esempio. Se le nostre aziende sono così oggi, lo dobbiamo anche a lui. Gli saremo sempre grati per averci mostrato, con l’esempio, che l’unica cosa che conta davvero è non accontentarsi mai della mediocrità, essere sempre ambiziosi nel cambiare le cose in meglio, lavorando per la collettività e per il nostro futuro, mai per sé. Oggi c’è chi ricorda il leader illuminato, chi ricorda l’uomo, chi l’amico. Tutti noi lo ricordiamo con immenso affetto.”