Curiosità: uno studio analizza le dinamiche della fedeltà al marchio
L’affinità con le caratteristiche del marchio giustifica la fedeltà allo stesso
Quasi 1.500 automobilisti statunitensi hanno partecipato allo studio “New Luxury Vehicle Loyalty”, realizzato dalle società Polk e AutoTrader con l’obiettivo di stabilire le dinamiche che portano ad esprimere fedeltà verso un dato marchio. Da settembre a novembre 2011 i responsabili dell’indagine hanno interpellato i proprietari di sei marchi premium (Acura, Audi, BMW, Cadillac, Lexus e Mercedes), chiedendo loro di individuare le ragioni che motivano l’attaccamento ad un costruttore. Il 44% ha indicato l’affinità alle caratteristiche del brand, il 33% la qualità o affidabilità, il 24% le caratteristiche dinamiche, il 16% motivi economici (prezzo, trattamento al momento dell’acquisto, valore residuo) ed un ulteriore 16% si è espresso a favore dello stile e del design.
Tuttavia ciascun proprietario attribuisce maggiore o minor rilevanza a determinate caratteristiche. Gli acquirenti di vetture BMW apprezzano in particolare le “driving performance”, mentre i proprietari di Acura e Mercedes apprezzano la qualità e l’affidabilità delle rispettive automobili. Chi sceglie un’Audi ne riconosce la piacevolezza stilistica, così come gli acquirenti Cadillac premiano l’affinità alle caratteristiche del marchio ed i clienti Lexus riconoscono le virtù del servizio post vendita.
I responsabili dello studio hanno poi domandato ai 1.485 automobilisti quali siano i motivi che potrebbero spingerli a cambiare marchio. Il 24% ha indicato i sopracitati motivi economici, il 20% le dimensioni della carrozzeria, il 17% l’affinità al marchio, il 14% l’anzianità della vettura ed il 13% ha optato per le driving performance e lo stile/design.
Via | Carscoop