Opel Insignia Country Tourer: prova su strada del 2.0 BiTurbo CDTI 210 Cv
Prova su strada della Insignia Country Tourer spinta dal biturbo a gasolio da 210 cavalli e 480 Nm di coppia.
Molto wagon ma anche un po’ crossover, per via dell’assetto rialzato che piace ad un mercato che vuole auto sempre più poliedriche, l’Opel Insignia Country Tourer è la top di gamma della casa del fulmine che si pone un gradino sopra alle sorelle Insignia Grand Sport e Insignia Sports Tourer. Punta forte sulla tecnologia e su un prezzo accessibile per ritagliarsi il suo spazio in un segmento dove sono presenti rivali come Volvo V60 Cross Country, Mercedes Classe E All-Terrain e Audi A4 Allroad. La protagonista della nostra prova su strada è l’Insignia Country Tourer con propulsore a gasolio biturbo da 210 CV, associato al cambio automatico ad otto rapporti ed alla trazione integrale. Il suo prezzo parte da 44.400 euro.
Opel Insignia Country Tourer: com’è fatta
Che si tratti di una station che non teme l’offroad lo si intuisce subito dalle vistose protezioni in plastica sui passaruota e lungo la fiancata, in aggiunta alle piastre protettive sottoscocca anteriori e posteriori platinate, che strizzano l’occhio al mondo dei crossover. Completano l’allestimento Country Tourer le barre portatutto sul tetto e l’assetto rialzato di 25 mm rispetto a Insignia Grand Sport e Insignia Sports Tourer. Sul muso sono presenti i nuovi fari IntelliLux a matrice di LED con 16 punti luce per una portata di 400 metri. Come accennato, la trazione è integrale e si avvale del sistema torque vectoring in grado di ripartire la coppia ad ogni singola ruota. Dietro le sospensioni sono Multilink a cinque bracci e la loro consistenza è gestibile tramite il sistema FlexRide, che interviene anche su sterzo, risposta dell’acceleratore e velocità del cambio. Le dimensioni di Opel Insignia Contry Tourer sono pari a 499 cm di lunghezza, 186 di larghezza e 150 di altezza.
Parlando di un’auto che sfiora i 5 metri, è lecito attendersi spazio in abbondanza sia davanti che dietro. Così è, anche se il passeggero centrale del divanetto posteriore può patire l’ingombro del tunnel della trasmissione. Buona la capienza del bagagliaio che oscilla dai 560 ai 1665 litri con gli schienali abbattuti. Lo stivaggio è agevolato dalla soglia piatta, ma soprattutto dall’apertura automatica del portellone azionabile passando il piede sull’immagine luminosa della vettura proiettata a terra. Rispetto al modello precedente gli interni sono più eleganti e digitalizzati, pur mantenendo un’impostazione sobria e votata al pragmatismo.
Soprattutto, è migliorato l’assemblaggio rispetto a quello un po’ croccante della versione pre-restyling. La comodità dei sedili anteriori, grazie alle numerose regolazioni possibili è certificata AGR, ovvero dall’Ente Nazionale Medici Posturali tedeschi. Anche dietro però si viaggia decisamente comodi, specialmente in due. Entrambi sono riscaldabili, quelli davanti sono anche ventilati. Al centro della plancia è ben integrato il display da 8″ del sistema di infotainment IntelliLink Navi Multimedia Pro 900 che include radio DAB, navigatore e compatibilità con Apple Car Play e Android Auto. Non mancano poi head-up display, telecamera a 360°, cruise control adattivo con frenata automatica d’emergenza e Lane Keep Assist. Inoltre, si può contare sul servizio di assistenza OnStar, che include anche la possibilità di prenotare alberghi o ristoranti o di cercare parcheggio.
Opel Insignia Country Tourer: come va
Il Diesel biturbo da 210 Cv calza a pennello su un’auto lunga quasi cinque metri che supera i 1700 Kg di peso in ordine di marcia. Lo spunto è deciso per merito di una coppia di 480 Nm che si fa sentire già a 1500 giri, grazie al decisivo contributo della turbina più piccola a geometria variabile che interviene ai bassi regimi. La seconda, a geometria fissa, offre invece il suo aiuto nel raggiungere la soglia massima di potenza pari a 210 Cv a 4000 giri. L’ambiente urbano non è il luogo ideale per l’Insignia Country Tourer, anche se è possibile apprezzare il buon lavoro di assorbimento delle asperità stradali, la fluidità del cambio e la buona insonorizzazione, che però viene leggermente a mancare in piena accelerazione. La vivacità del motore si fa apprezzare anche nel misto, dove però si avverte il peso e l’intervento piuttosto frequente del ripartitore di trazione. Il rollio comunque è minimo e l’avantreno risponde bene alle sollecitazioni di uno sterzo progressivo e consistente, mentre il cambio automatico a otto rapporti con convertitore di coppia non è fulmineo negli innesti. L’autostrada è invece l’ambiente ideale per sfruttare le doti da passista instancabile qual’è l’Insignia Country Tourer, che si mostra valida anche negli allunghi senza pregiudicare l’elevato livello di comfort.
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Opel Insignia Country Tourer: in sintesi
Opel Insignia Country Tourer è una valida proposta per chi cerca un’auto versatile, robusta e spaziosa, particolarmente indicata per i tragitti autostradali. Il prezzo la rende appetibile soprattutto in rapporto alle dotazioni offerte di serie dalle rivali connazionali.
Pro:
- Elevato comfort
- Prestazioni
- Prezzo accessibile
Contro:
- Visibilità posteriore
- Alcuni ADAS a pagamento
- Insonorizzazione: in accelerazione il motore si fa sentire
Opel Insignia Country Tourer: scheda tecnica
Dimensioni:
Lunghezza: 499 cm
Larghezza: 186 cm
Altezza: 150 cm
Passo: 281 cm
Peso in ordine di marcia: 1732 kg
Bagagliaio: 560/1665 litri
Pneumatici: 235/50 R18
Motore e trasmissione
Alimentazione: gasolio
Cilindrata: 1956 cc
N. cilindri: 4 in linea
Potenza massima: 209 Cv – 154 kw a 4000 giri
Coppia max: 480 Nm a 1500 giri.
Cambio: automatico a 8 rapporti
Trazione: integrale
Prestazioni:
Scatto 0-100 km/h: 8,2 secondi
Velocità max: 228 km/h
Consumo medio dichiarato: 13,9 km/l
Emissioni CO2: 191 g/km
Prezzo della versione avuta in prova: a partire da 44.400 euro.