Nuova Mercedes Classe B: prova su strada
La nuova Mercedes Classe B provata su strada
Mercedes rilancia la Classe B, con un modello che ha già fatto discutere sulle pagine di Autoblog fin dalla sua prima apparizione. E lo fa con una linea decisamente personale, per certi versi aggressiva ma nello stesso tempo rassicurante quando si sale a bordo e si riscopre il classico comfort Mercedes. Una monovolume definita come “Sports Tourer compatta”: tanto spazio ed allo stesso tempo quel briciolo di divertimento che non guasta quando si guida un’automobile.
Osservandola anteriormente e posteriormente si ha quasi la sensazione che sia più grande di quanto sia in realtà. Rispetto alla versione precedente è più bassa, la mascherina del radiatore fa di tutto per farsi notare mentre il profilo dei gruppi ottici viene prolungato fino alle fiancate e la stesso tratto arriva a delineare i gruppi ottici posteriori. Sulla nuova Classe B il portellone offre uno spoilerino aerodinamico ma allo stesso tempo un basso bordo di carico: sportività e praticità. Lateralmente la nervatura che corre lungo le portiere è il carattere stesso di questa vettura: via quell’aria forse troppo classica della versione precedente. Ora c’è grinta da vendere, le linee del cofano arrivano ai montanti anteriori, i passaruota diventano “importanti”, i rivestimenti sottoporta sembrano suggerire una categoria superiore.
Orgoglio dei tecnici tedeschi il coefficiente di resistenza aerodinamica Cx di 0,26.: il pragmatismo teutonico ci dice che basta ridurre di 0,01 il valore Cx per risparmiare, a 130 km/h, fino a 0,4 litri di carburante ogni 100 chilometri. Certo, il valore è stato ottenuto grazie al lavoro sul design aerodinamico ma gli ingegneri hanno messo in atto tanti accorgimenti non sempre visibili come l’apertura a feritoie regolabile del radiatore, la configurazione del sottoscocca o il convogliamento dell’aria di raffreddamento. Esclusivo Mercedes il sistema di spoiler dentellati sui passaruota anteriori e posteriori, insieme alle feritoie nei passaruota ed i copriruota ottimizzati. Il flusso d’aria crea una sorta di “scudo” che in un certo qual modo ripara la ruota. Un po’ come se la ruota stessa fosse all’interno della carrozzeria come ci aveva fatto vedere ad esempio Bertone con le BAT negli anni ’50.
Gli interni
Salendo a bordo arriva la prima sopresa, facendo i paragoni con la Classe B precedente. Come dicevamo in apertura la nuova versione è più bassa di 5 cm, ma la sensazione a bordo è di avere più spazio e non c’è rischio di sbattere la testa, tanto per intenderci. Possibile? Scopriamo allora che i sedili sono in posizione più bassa di 8,6 cm. Sempre i sedili hanno un’ottima ergonomia e la seduta è regolabile in più posizioni elettricamente. Tanto comfort anche per i passeggeri posteriori, con un spazio per le gambe che si attesta sui 9,7 cm.
Il tetto trasparente dona alla vettura quel tocco di luminosità che non guasta. Si fanno allora notare i materiali di qualità, in precedenza riservati a vetture di categoria superiore. Giochi cromatici con pelle di diversi colori e plastiche piacevoli al tatto, grande cura nei dettagli nelle cuciture e negli assemblaggi, come ci si aspetta da Mercedes. Portaoggetti di varie dimensioni disseminati un po’ dappertutto, più minitavolini in stile aeronautico per i passeggeri posteriori ci fanno pensare ad una tranquilla auto da famiglia. Ma se poi osserviamo il volante a tre razze con modanatura color argento e la strumentazione con quattro strumenti analogici circolari notiamo come torni l’ambivalenza tra auto sportiva ed auto da tutti i giorni.
Sul fronte sicurezza si segnala tra l’altro l’ampia dotazione di airbag. Oltre a lato guida e lato passeggero è presente un kniebag per il conducente, i grandi sidebag integrati nei sedili che proteggono busto, addome e bacino, ed i windowbag. I windowbag proteggono dagli urti violenti la testa degli occupanti nelle collisioni laterali, ma possono anche contribuire ad evitare che nell’impatto gli arti vengano proiettati all’esterno.
L’impianto audio Harman Kardon Logic 7 Sourround Sound da 450 w con 12 speakers è all’altezza della propria fama e si è rivelato uno dei migliori in assoluto come primo equipaggiamento su auto compatte. Il sistema è stato progettato da Harman Kardon in stretta collaborazione con Mercedes, ed il risultato si sente. Suono cristallino, bassi avvolgenti, nessuna vibrazione nelle parti plastiche della vettura, anche a volume decisamente “esagerato”. Non è possibile effettuare molte regolazioni sull’audio ma è pur vero che non ne servono di più. Il sistema accetta praticamente tutti i supporti: sd, usb, iPhone/iPod nonchè la connessione bluetooth. Da notare che i brani possono essere salvati sull’hard disk interno. Non ultimo, sul display vengono visualizzate le copertine degli album quando si utilizza un iPhone/iPod. A questo impianto un 10 e lode non glielo leva nessuno.
Veniamo ora al lato che ha meno convinto: il display da 7″. Parliamo allora di accesso ad internet grazie al sistema multimediale Command Online. Alcune applicazioni, come Facebook, Google Maps e meteo sono integrate nel sistema, mentre altre dovrebbero essere disponibili a breve. Decisamente interessante per tutti gli appassionati di tecnologia e, perchè no, a tutti coloro che hanno bisogno di informazioni rapide. Il lato debole è però nella forma e nella scelta dei materiali del display stesso. L’aspetto ricorda troppo da vicino un iPad in miniatura, e la tentazione di chiunque salga a bordo è verificare se possa essere asportato. La delusione è palpabile quando si scopre che il display è fisso e non c’è modo di portarlo fuori dalla vettura. Nello stesso tempo si scopre che la plastica utilizzata non è all’altezza del resto degli interni, dando la sensazione di un qualcosa aggiunto in un secondo tempo. In pratica: la sostanza tecnologica c’è mentre il display poteva sicuramente essere realizzato meglio.
Le motorizzazioni
La nuova Classe B si presenta con nuovi motori benzina e diesel con cambi manuali ed automatici, tutti rigorosamente con sovralimentazione turbo. In Mercedes ci fanno notare che la progettazione di motori e cambi si è svolta in parallelo, con una ottimizzazione dei risultati come nel caso della funzione start/stop di serie su tutte le versioni.
I nuovi quattro cilindri benzina sono inoltre stati concepiti sia per l’installazione trasversale che per il montaggio in posizione longitudinale. Il processo di combustione si basa sull’iniezione diretta di terza generazione introdotta lo scorso anno con i propulsori V6 e V8 BlueDIRECT e che fa ora il proprio ingresso per la prima volta nella categoria delle compatte. Per la nuova Classe B saranno inizialmente disponibili con una cilindrata di 1,6 litri, una potenza di 90 kw (122 CV) per la B 180 e una potenza di 115 kw (156 CV) per la B 200. La coppia massima, rispettivamente di 200 e 250 Nm, viene erogata già a 1.250 giri/min.
Il nuovo 4 cilindri diesel è l’evoluzione del motore con cui sono equipaggiate le vetture dalla Classe C alla Classe S. Si tratta di un motore ad iniezione diretta common rail di terza generazione, la cui cilindrata è stata ridotta a 1,8 litri. Ottimizzato in molti particolari, questo motore diesel viene montato per la prima volta da Mercedes-Benz in posizione trasversale. La potenza erogata è 80 kw (109 CV) per il modello B 180 CDI e 100 kw (136 CV) per la B 200 CDI. La coppia massima della versione da 80 kW è di 250 Nm erogati a partire da 1.400 giri/min, mentre la versione da 100 kW mette a disposizione 300 Nm già a 1.600 giri/min.
Un’altra anteprima assoluta Mercedes-Benz per la Classe B è il nuovo cambio a doppia frizione 7G-DTC. Grazie alle sette marce si adatta con estrema flessibilità al regime del motore, è compatibile con la funzione start/stop, esegue gli innesti senza interruzioni della trazione e coniuga il comfort di un cambio automatico con l’efficienza di un manuale. Il nuovo cambio manuale a sei marce è invece concepito come cambio a tre alberi, ed è comunque considerato un parente prossimo del DCT.
Riassumendo:
B 180 CDI BE – 4 cil in linea – 1.796 cm3 – 80 kw 109 cv
B 200 CDI BE – 4 cil in linea – 1.796 cm3 – 100 kw 136 cv
B 180 BE – 4 cil in linea – 1.595 cm3 – 90 kw 122 cv
B 200 BE – 4 cil in linea – 1.595 cm3 – 115kw 156 cv
BE = BlueEFFICIENCY
La Nuova Classe B su strada
Eccoci finalmente al momento di provare la nuova Classe B su strada. Siamo a Vienna e la nostra destinazione sono le campagne ad un centinaio di chilometri dalla capitale. La prima versione che testiamo è la B 200 BlueEFFICIENCY, ovvero il 1.6 benzina con cambio automatico doppia frizione a 7 rapporti. Il tratto iniziale in autostrada è improntato al massimo comfort. Una comodità che potremmo definire da ammiraglia con silenziosità generale anche ai regimi più alti che davvero sorprende. Si fa quasi fatica a credere di essere a bordo di una vettura del segmento “compatte”.
Gli strumenti elettronici di bordo aiutano a rendere il viaggio piacevole ma soprattutto sicuro. Il Blind Spot Assist si preoccupa di avvisare il guidatore prima di un cambio di corsia qualora un altro veicolo si trovasse nell’angolo morto dello specchietto retrovisore esterno, grazie a due sensori radar supplementari integrati nella coda. Lo Speed Limit Assist consiste in una telecamera posizionata sul lato interno del parabrezza in grado di riconoscere i limiti di velocità segnalati dai cartelli stradali presenti sulla carreggiata che saranno poi confrontati con le informazioni fornite dal sistema GPS o dalla cartina stradale digitale. Il limite di velocità di volta in volta rilevato viene visualizzato sulla strumentazione. Decisamente interessante il Sistema Antisbandamento, che tramite una telecamera installata sul parabrezza rileva le linee di demarcazione della carreggiata ed è perciò in grado di capire quando la vettura minaccia di abbandonare involontariamente la corsia di marcia. Fortunatamente non abbiamo avuto l’occasione di provarlo, ma sappiamo che l’Attention Assist è in grado di rilevare i tipici segni di sovraffaticamento: i sensori ad alta risoluzione del sistema tengono sotto controllo il comportamento del guidatore e riescono a riconoscere, soprattutto analizzando i movimenti del volante, se questi dà segni di stanchezza o di disattenzione.
Non si spaventino quanti storcono il naso di fronte all’elettronica. Il tutto è molto più semplice ed intuitivo di quanto possa essere descritto a parole. Si tratta di funzioni alle quali ci si abitua facilmente e che creano una sorta di effetto “dipendenza”. Perchè quando si passa a vetture che ne sono sprovviste, sembra che… manchi qualcosa.
E’ sulle strade collinari che incomincia a farsi apprezzare l’agilità della Classe B. Baricentro più basso e nuovo asse posteriore a quattro bracci, è questa la ricetta degli ingegneri Mercedes. La tendenza al sottosterzo è ridotta grazie al Torque Vectoring Brake mentre l’ESP di nona generazione interviene dolcemente. Il cambio automatico della B 200 BlueEFFICIENCY sembra essere pensato comunque per una guida tranquilla e rilassata. Da questo punto di vista nulla da dire, ma diventa un po’ difficile cercare un po’ più di brio, anche quando si utilizza la cambiata manuale. La percezione di una vettura tutto relax viene amplificata quando si utilizza il dispositivo Distronic che assiste il guidatore a velocità comprese tra 0 e 200 km/h mantenendo automaticamente la distanza dai veicoli che precedono, indipendentemente dalla conformazione del tratto di strada: funziona sia sui rettilinei che nelle curve. Il sistema è in grado di frenare la vettura fino al completo arresto per poi accelerare di nuovo, e si rivela utile nel traffico cittadino. A dirla tutta ci è venuto in mente il classico caso del codazzo da matrimonio, dove il tamponamento tra amici e parenti è sempre in agguato. In alcuni casi le frenate/accelerate del Distronic producono un effetto psicologico che potremmo definire di “rimorchio” rispetto alla vettura che ci precede, come se davvero ci fosse un cavo di traino. In ogni caso possiamo dire che il primo approccio al Distronic è di completa incredulità, salvo poi scoprire di non poterne fare a meno.
Con la B 200 CDI BlueEFFICIENCY 1.8 da 136 cv e cambio manuale a 6 rapporti siamo a bordo di una versione più adatta alla clientela italiana. Via libera alle cambiate in qualsiasi momento con la coppia che finalmente si sente e permette di affrontare le salite delle colline austriache con tutta la disinvoltura che vogliamo. Buona l’accelerazione da fermo così come la progressione, rispetto a al 1.6 benzina con cambio automatico si ha l’impressione di essere più padroni della vettura.
Un buon compromesso diventa allora la B 180 BlueEFFICIENCY 1.6 diesel da 122 cv con cambio automatico doppia frizione a 7 rapporti. Non è brillante come la B 200 CDI ma nello stesso tempo il cambio automatico lascia quel briciolo di piacere di guida sportivo che sulla B 200 benzina non siamo riusciti a trovare. A proposito di divertimento, rimane aperta la discussione sull’aiuto fornito dall’elettronica. Nelle foto qui sotto una piccola prova su uno sterrato con qualche pozza d’acqua. Il comportamento della vettura è improntato alla massima sicurezza. L’ESP fa il suo dovere entrando in funzione durante le fasi di sovrasterzo con una controsterzata e leggere correzioni della traiettoria. In linea di massima possiamo dire che anche nelle condizioni più difficili, diventa “impegnativo” mettere in crisi la Classe B, quasi volesse ribellarsi alle decisioni, formalmente errate, del guidatore. Siamo sicuri che qualcuno può non essere d’accordo con un impiego così “importante” dell’elettronica, ma va anche detto che nella guida di tutti i giorni questi sistemi possono contribuire in maniera determinante ad un decremento degli incidenti stradali.
Listino Prezzi Nuova Mercedes Classe B
DIESEL
B 180 CDI BlueEFFICIENCY
1796 cm³ cambio manuale 80 kw 109 cv
Euro 26.380,00 Iva e Messa su strada inclusi
B 200 CDI BlueEFFICIENCY
1796 cm³ cambio manuale 100 kw 136 cv
Euro 29.425,00 Iva e Messa su strada inclusi
BENZINA
B 180 BlueEFFICIENCY
1595 cm³ cambio manuale 90 kw 122 cv
Euro 24.353,00 Iva e Messa su strada inclusi
B 200 BlueEFFICIENCY
1595 cm³ manuale 115 kw 156
Euro 26.914,00 Iva e Messa su strada inclusi
Cambio automatico a doppia frizione 7G-DCT (disponibile dal 1° trimestre 2012). Include comandi del cambio sul volante. + 2.202,00 Iva compresa
Prezzi al 17/10/2011.
Qui sotto il listino completo in PDF di tutti gli accessori/optional scaricabile direttamente dal sito Mercedes-Benz.
Giudizio complessivo
Al di là di quelli che possono essere i gusti individuali, la nuova Classe B si presenta con una spiccata personalità. Sicuramente non fa parte di quel gruppo di auto “già viste”: una linea che fa discutere e che non passa inosservata. A questo proposito, vale la pena di ricordare che sempre di più la scelta del colore può evidenziare o meno alcune forme della vettura. Consigliamo perciò chi dovesse andare nelle concessionarie di non fermarsi sui colori “tradizionali” ma di chiedere la visione di tuta la gamma colori.
Anche Mercedes ha affrontato il tema della “democratizzazione” della tecnologia. Sulla Classe B troviamo soluzioni e dotazioni che fino a poco tempo fa erano destinate a modelli di fascia alta. In più sono arrivati nuovi motori e cambi, con sistemi di sicurezza all’avanguardia. Il comfort ai massimi livelli, con il plus dell’audio Harman Kardon Logic 7.
In generale possiamo dire che la Classe B si divide nelle vesti di auto sportiveggiante, tranquilla vettura da famiglia e automobile per le lunghe distanze. Da questo punto di vista le diverse opzioni tra motorizzazioni benzina e diesel, cambio manuale o automatico sono interessanti. I tre tipi di utilizzo possono allora convivere, a patto di porsi la domanda sul tipo di impiego prevalente, ed effettuare così una accurata scelta iniziale.