Opel Zafira Tourer: tutta la flessibilità della nuova monovolume tedesca
Opel scommette tutto sulla flessibilità degli interni per promuovere la nuova Zafira Tourer
Flessibilità, flessibilità e ancora flessibilità: la parola d’ordine della nuova Opel Zafira Tourer è la stessa che ha assicurato il successo commerciale delle due generazioni precedenti. In questa terza incarnazione però, la monovolume tedesca ha ulteriormente migliorato le sue doti da questo punto di vista, risultando ancora più abitabile, versatile e, in fin dei conti, appetibile.
Proprio come nelle prime due generazioni, la possibilità di configurare e riconfigurare a piacimento l’abitacolo senza bisogno di smontare i sedili resta il biglietto da visita del modello. I tecnici Opel hanno inoltre migliorato ulteriormente il sistema di sedute Flex7: la seconda è stata completamente riprogettata passando dal divanetto unico a tre sedili individuali che è possibile abbattere e spostare indipendentemente. Per ognuno la regolazione longitudinale è di ben 210 mm, mentre gli schienali possono essere reclinati in quattro posizioni diverse (0, 16, 20 e 24 gradi).
Seconda novità del modello è il sistema Lounge Seating, “che garantisce spazio e comfort da limousine ai passeggeri della seconda fila”. Questa particolare configurazione dell’abitacolo è di serie per l’allestimento di vertice Cosmo e a richiesta per l’Elective. I sedili esterni della seconda fila possono arretrare fino a 280 mm (il miglior valore del segmento, 70 mm in più rispetto alla versione standard), e si possono spostare di 50 mm verso il centro dell’abitacolo, una novità assoluta.
Opel Zafira Tourer: tutta la flessibilità della nuova monovolume tedesca
Un particolare meccanismo di abbattimento e rotazione inoltre, trasforma lo schienale del sedile centrale in un bracciolo per i passeggeri esterni. Opel ha chiesto il brevetto per questo sistema. Gli stessi sedili anteriori possono arretrare di 180 mm, e l’altezza del posto guida può essere regolata di ben 65 mm. A richiesta sono poi disponibili sedili anteriori ergonomici con regolazione del supporto lombare e della lunghezza del cuscino di seduta.
L’attenzione agli interni è evidente anche nei dettagli della Zafira Tourer, il cui abitacolo conta la bellezza di 30 vani secondari per ospitare i tanti oggetti di piccole dimensioni che portiamo con noi in auto: si va dagli alloggi per le bottiglie da 1,5 litri a quelli per il cellulare, passando per portabicchieri, portamonete, portapenne e così via.
Sul lato guidatore trova inoltre posto un cassetto compatto estraibile, ideale per riporre oggetti come occhiali da sole o portafoglio. A richiesta sono disponibili anche cassetti sotto i sedili anteriori. La messe di cassetti, vani, tasche va ad aggiungersi al bagagliaio, che ha una capacità compresa tra 710 (65 più della vecchia Zafira) e 1860 litri (45 in più) e che gode del sistema FlexOrganizer, composto da due reti che consentono di suddividere l’area di carico a piacere.
Anche il sistema FlexFix per il trasporto delle biciclette è stato migliorato, con l’introduzione di un adattatore che consente di trasportare fino a 4 biciclette (in precedenza erano 2), per un carico totale di 100 kg.
