Countryman

La seconda generazione della Mini Countryman si presenta con una crossover più lunga e versatile della versione precedente, con cinque posti comodi e quattro motori disponibili, benzina e diesel, a cui si aggiunge il propulsore ibrido plug-in. L’anteprima mondiale è avvenuta il 18 novembre al Salone di Los Angeles 2016, mentre il debutto mercati europei è partito dal febbraio 2017.

Novità Mini Countryman

Rivista nell’estetica con interventi mirati, ha beneficiato di un restyling che l’ha resa ancora più coinvolgente grazie a nuovi paraurti, alla calandra rivista ed ai gruppi ottici a LED, con quelli posteriori impreziositi dal disegno dell’Union Jack e quelli anteriori disponibili anche con tecnologia LED Matrix.

La versione sportiva Cooper S può contare sulla presenza del pacchetto John Cooper Works, con le stripes che le conferiscono una personalità spiccata insieme ai cerchi in lega dal disegno originale.

Dimensioni

La nuova Mini Countryman è 20 centimetri più lunga, rispetto alla prima generazione, raggiungendo i 4,30 metri di lunghezza, garantendo così un passo maggiore di 7,5 centimetri, con un’abitabilità maggiore ed un incremento dello spazio anche nel bagagliaio, ora di 450 litri (ampliabile fino a 1.390 litri, abbattendo i sedili posteriori).

Stiamo parlando della Mini più grande e spaziosa di sempre che può ospitare fino a cinque persone, anche se per viaggiare comodi meglio essere al massimo in quattro adulti, con questi ultimi che possono contare anche di uno spazio sufficiente per i loro bagagli.

Esterni

La vettura sfoggia forme muscolose e proporzioni ben equilibrate che la rendono un crossover di segmento C molto accattivante e moderno. Non mancano i classici stilemi Mini e alcune novità, tra cui spicca la nuova livrea Island blue metallizzato, mentre la calandra del radiatore vanta una forma esagonale, il tetto  marcato, mentre le luci posteriori verticali sono personalizzate con la forma dell’Union Jack.

Interni

Gli interni sono particolarmente curati e vantano un piccolo volante con comandi multimediali, sedili comodi e molto profilati al tempo stesso. L’ambiente di stampo aeronautico si caratterizza per alcuni elementi distintivi MINI che tengono fede alla tradizione, come il grande display centrale da 8,8 pollici al centro della plancia. Questo schermo touch permette di gestire il sistema multimediale che può essere settato anche tramite il controller posizionato sul tunnel centrale o tramite i comandi vocali.

Dietro il volante troviamo la strumentazione 100% digitale caratterizzata da un display da 5 pollici (disponibile in opzione) abbinato ad un utile head-up display che evita pericolose distrazioni. Nella dotazioni di accessori troviamo vari dispositivi pensato per la praticità d’utilizzo, tra cui il portellone posteriore elettrico, l’Easy Opener con Comfort Access, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, il Park Assistant, il Cruise Control e il Mini Excitement Package.

Motori

La gamma propulsori è molto ampia e variegata e comprende unità a benzina, diesel e ibrido plug-in. Si parte dal benzina da 102 CV, seguito da quello da 136 CV e dal potente 190 CV. Sul fronte dei diesel si parte dal 116 CV, passando dal 150 e si arriva fino al top di gamma da 178 CV, infine la variante plug-in ha 220 CV complessivi.

Allestimenti

L’offerta Mini Countryman si compone dalle versioni One, Cooper e Cooper S e dai cinque diversi allestimenti, per un totale di 38 versioni. Tutte le versioni possono essere personalizzate da una scelta quasi infinita di accessori, rivestimenti pregiati e accostamenti cromatici. Ad esempio, troviamo  dai 10 diversi tipi di cerchi in lega,  a cui si aggiungono 9 diversi tipi di rivestimenti per i sedili fino ad arrivare alle diverse finiture per la plancia, le portiere e le modanature degli interni.

Consumi

La Mini Countryman vanta un consumo nel ciclo misto che parte a 4,9 litri per 100 km percorsi, relativi alla versione diesel da 116 CV, mentre la variante plug-in dichiara 1,7 litri per 100/km.