Il metano un idrocarburo semplice formato da un atomo di carbonio e 4 di idrogeno la cui formula chimica è CH4. Per l’autotrazione viene utilizzato il CNG (Compressed Natural Gas) ovvero una miscela compressa a 220 bar di metano, propano e butano.
La lista dei veicoli a metano non è lunghissima, ma comprende anche furgoni, autobus e pullman. A questi si aggiungono mezzi per la raccolta dei rifiuti urbani e autoscale per vigili del fuoco.
Il calcolo sul risparmio per le auto a metano non è semplice perché il metano viene venduto a kg e non a litri. A questo si aggiunge un piccolo margine di tolleranza relativo alla pressione con il quale è immagazzinato. Si tiene allora conto del potere calorifico del metano, più basso rispetto a quello della benzina e del gasolio. In genere si dice che con un kg di metano si percorrono gli stessi chilometri che si percorrerebbero con 1,5 litri di benzina (1kg GNG = 1,5 l benzina) oppure poco più di 1,3 litri di gasolio (1kg GNG = 1,3 l gasolio).
Il metano non viene trasportato su gomma come avviene per altri idrocarburi: ogni distributore deve essere allacciato al metanodotto. Questo è uno dei motivi principali per il quale il numero di distributori è basso.
Pro: il metano è economico e le emissioni inquinanti sono basse, questo permette di entrare generalmente nelle Zone a Traffico Limitato e di muoversi in caso di targhe alterne. Contro: le dimensioni delle bombole sono notevoli e si rischia di destinare buona parte del bagagliaio al loro alloggiamento, la distribuzione degli impianti di rifornimento è a macchia di leopardo, la Sardegna ne è completamente sprovvista.