Caterham viene fondata nel 1959 e trae il suo nome da una cittadina nei pressi di Londra. E’ specializzata nella costruzione di automobili leggere ed essenziali, dallo stile inconfondibile, ispirate a quella Lotus Seven di cui ne possiede i diritti: l’operazione fu conclusa nel 1973 e vide la trattativa fra Lotus Car e Graham Nearn, deus ex machina della società londinese. Gran parte del successo riconosciuto a Caterham deriva proprio dalla capacità di non stravolgere i suoi principi costituenti, applicando le novità tecniche in modo decisamente oculato ed intelligente. Le prime barchette Caterham sono figlie di un schema costruttivo decisamente immediato.
Il telaio è tubolare e la carrozzeria prevede fogli di alluminio, elementi che permettono ai tecnici Caterham di sviluppare vetture estremamente leggere (in media sui 600 chili) e con un rapporto peso/potenza alquanto favorevole: la R500 Superlight – vettura top di gamma – produce ad esempio un valore di ben 520 CV/tonnellata, nonostante il suo motore eroghi ‘appena’ 263 CV. Le prime Caterham erano tuttavia spinte da un propulsore decisamente più modesto e sottotono. Era un 1.7 di origine Ford, poi sostituito da unità MG Rover. Più recentemente (dopo il 2004) l’azienda inglese è tornata ad utilizzare motori dell’Ovale Blu.
Caterham ha recentemente annunciato di voler espandere il proprio business , introducendo vetture meno specialistiche e più fruibili. Nel frattempo ha presentato l’estrema R600, equipaggiata con un motore sovralimentato ed accreditato di ben 275 CV e 270 Nm.Tutti gli aggiornamenti sul marchio inglese.