KTM

KTM viene fondata nel 1934 ed è un’azienda austriaca specializzata nella produzione di motociclette. Dal 2007 KTM ha però debuttato anche nel mondo delle quattro ruote, con una vettura decisamente affascinante ed estrema: la X-Bow. KTM nasce a Mattighofen, nell’Austria settentrionale. A partire dagli anni ’50 inizia a costruire due ruote destinate all’utilizzo off-road. Crea dunque la R 100, un motociclo leggero da 98 cc con cui intraprende anche l’attività sportiva. Nel 1956 vince la Sei Giorni e l’anno seguente introduce due prodotti decisamente differenti: la Trophy 125 è una motocicletta destinata alle competizioni, mentre il Mirabell è uno scooter destinato all’utilizzo quotidiano.

Nel dopo guerra KTM si specializza nella produzione di motociclette fuoristrada e nel 1964 forma la prima squadra corse ufficiale, mentre dal 1970 inizia a produrre motori in domo. Fino ad inizio anni ’90 l’azienda si dimostra in piena salute ed è artefice di una vera e propria scalata, ma nel 1991 fallisce e viene suddivisa in tre rami: un settore produce motocicli, un altro biciclette ed un terzo radiatori. Nel 1995 acquisisce Husaberg. La KTM SX-F 450 è stata inoltre la prima moto da cross a montare di serie l’accensione elettrica, mentre bisogna attendere fino al 2007 per vedere il primo modello a quattro ruote.

La KTM X-Bow nasce grazie al supporto di Audi e ne utilizza il motore quattro cilindri 2.0 TFSI da 220 CV, disponibile però anche nella più estrema variante da 300 CV. Dallara ha poi contribuito alla progettazione di sospensioni, aerodinamica e della raffinata vasca in carbonio. Accelera da 0 a 100 km/h in 3.9 secondi. La gamma è stata recentemente arricchita grazie alle GT ed RR, mentre è ancora in dubbio una versione con il cinque cilindri dell’Audi TT-RS. Tutti gli aggiornamenti sul marchio austriaco.

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