Suzuki, 5 anteprime mondiali al Salone di Tokyo 2019
5 prototipi, puramente giapponesi, che anticipano le nuove tecnologie e la visione dell’auto del futuro
Alla vigilia del suo centesimo anniversario, che si celebrerà nel 2020, Suzuki si prepara a partecipare al prossimo Salone di Tokyo 2019 (dal 24 ottobre al 4 novembre). Con 5 anteprime mondiali il marchio asiatico anticiperà la sua visione di mobilità per il prossimo futuro e le ultime tecnologie in avanzata fase di sviluppo.
Prima fra tutte, la Waku SPO è la concept car di segmento A spinta da un powertrain ibrido plug-in (PHEV). La sua caratteristica principale è la carrozzeria trasformabile, pensata per venire incontro alle varie necessità di trasporto di una famiglia. Da tre volumi può trasformarsi in una pratica wagon. Anche gli interni possono essere personalizzati modificando il layout della plancia, dominata da uno stuolo di schermi digitali.
Altro prototipo che Suzuki svelerà a Tokyo è la concept Hanare. Si tratta di una monovolume a zero emissioni e a guida autonoma tutta pensata, all’interno, per permettere ai passeggeri di sfruttare e godersi al massimo il tempo trascorso a bordo durante i tragitti. L’abitacolo modulabile e connesso permette di rilassarsi o lavorare, insomma gli utenti sono messi al centro di questo progetto futuristico.
Alla kermesse nipponica lo stand Suzuki ospiterà anche due inedite versioni ultra accessoriate della Hustler, la crossover ultracompatta commercializzata sul mercato giapponese.
E per finire il marchio di Hamamatsu metterà sotto ai riflettori del Salone di Tokyo 2019 la Every, una sorta di nursery su quattro ruote. Basata sul mini commerciale Every, in collaborazione con Combi, azienda attiva nel settore dei prodotti per l’infanzia e della puericultura ha in dotazione un fasciatoio per il cambio dei pannolini e a bordo c’è anche tutto lo spazio necessario per l’eventuale allattamento.
Per nessuno di questi mezzi è al momento pianificata la commercializzazione in Europa.