F1 GP Messico 2019: vince Hamilton, 2° Vettel, 3° Bottas, 4° Leclerc

Tra venti minuti comincia il giro di formazione del Gran Premio del Messico. Restate su questa pagina per tutti gli aggiornamenti in tempo reale.

È il momento dell’inno nazionale messicano, cantato da un coro di voci bianche. Ricordiamo che tra i piloti c’è un messicano: è Sergio Perez, detto Checo, della Racing Point.

Per quanto riguarda le gomme, la strategia più veloce prevede di partire con gomme gialle e fare una prima sosta dopo una ventina di giri (tra il 20° e il 23°) e montare altre gomme gialle, poi fare un’altra sosta dopo un’altra ventina di giri e gommare gomme bianche.

Per fare una sosta soltanto, invece, ci vorrebbe davvero tanto coraggio, perché oggi a Città del Messico fa parecchio caldo, più di ieri, ed è facile prevedere che le gomme si deterioreranno con una certa rapidità.

Comincia il giro di formazione del Gran Premio del Messico.

Finito il giro di formazione. I piloti prendono posto in griglia.

Pronti a partire!

Partiti!

Giro 1/71 – Ruota a ruota tra Hamilton e Vettel, ma il ferrarista la spunta, mentre si toccano Verstappen e Hamilton.

Giro 1/71 – Leclerc è riuscito a mantenere la testa della corsa e Vettel è immediatamente dietro di lui.

Giro 1/71 – Troppo aggressivi Hamilton e Verstappen e alla fine si sono toccati tra loro. C’è la virtual safety car ora, forse per qualche detrito in pista.

Giro 1/71 – Al momento nelle prime cinque posizioni abbiamo: Leclerc, Vettel, Albon, Sainz e Hamilton.

Giro 1/71 – Verstappen è ottavo perché dopo aver toccato Hamilton è uscito di pista, anche se è rientrato quasi subito.

Giro 2/71 – Dal replay si vede che c’è stato un contatto anche tra le due Ferrari.

Giro 3/71 – Räikkönen al momento detiene il giro veloce in 1:44.386.

Giro 3/71 – Intanto la Race Control ha deciso di non investigare sul contatto tra Hamilton e Vettel, mentre è stato notato un contatto tra Vettel ed Hamilton.

Giro 5/71 – Verstappen è scatenato, boato per il sorpasso ai danni di Bottas, particolarmente ingenuo in questo frangente.

Giro 5/71 – Ora però Verstappen è costretto a rallentare, forse è alle prese con una foratura, deve rientrare ai box.

Giro 7/71 – Verstappen ora deve ripartire dall’ultima posizione…

Giro 7/71 – Il vantaggio di Leclerc su Vettel è di 1.6, su Albon di 2.9.

Giro 8/71 – Intanto veniamo a sapere che c’è un 20% di possibilità di pioggia nell’ultima mezz’ora di gara.

Giro 10/71 – Leclerc sarebbe ancora sul Plane A, ossia il piano A, quindi per ora non ci sono cambi di programma nel box del monegasco.

Giro 11/71 – Riepilogando, nelle prime posizioni troviamo le due Ferrari, poi la Red Bull di Albon e le due Mercedes con Hamilton davanti a Bottas. Verstappen è ancora in ultima posizione.

Giro 14/71 – Lando Norris si era fermato ai box, ma qualcosa non è andato bene e ora si è dovuto fermare di nuovo, riportato ai box a mano dai meccanici.

Qui potete vedere il video della partenza

Giro 14/71 – Pit-stop per Albon intanto, che mette la gomma gialla.

Giro 15/71 – Ora Hamilton è terzo e Bottas quarto.

Giro 16/71 – Pit-stop per Leclerc ora!

Giro 16/71 – Hamilton accelera e Leclerc rientra in quarta posizione dietro le due Mercedes, mentre Vettel è al comando.

Giro 16/71 – Leclerc, dunque, adotterà quasi certamente la strategia a due soste.

Giro 17/71 – Vettel ha un vantaggio di 1.9 su Hamilton, 8.6 su Bottas e 18.1 su Leclerc.

Giro 17/71 – È evidente che la Ferrari sta differenziando le strategie delle sue due monoposto. Intanto c’è una investigazione per unsafe release di Lando Norris.

Giro 18/71 – Leclerc con le gomme nuove sta girando otto decimi più veloce dei piloti che ha davanti, ma ha comunque un ritardo di 17″ da Vettel e quasi 9″ da Bottas.

Giro 18/71 – Dai box stanno dicendo a Leclerc di spingere forte, mentre Vettel farà la gara su Hamilton che, probabilmente, si fermerà una volta sola.

Giro 19/71 – Giro veloce di Leclerc in 1:20.585. Ha ovviamente preso alla lettera ciò che gli è stato detto nel team radio.

Giro 20/71 – Ricordiamo che i primi tre, Vettel, Hamilton e Bottas, non si sono ancora fermati ai box.

Giro 21/71 – Pit-stop per Sergio Perez (Racing Point), che rientra in decima posizione.

Giro 21/71 – Lando Norris (McLaren) non si è ritirato, ma è già doppiato.

Giro 23/71 – Intanto Verstappen è risalito in 15esima posizione.

Giro 23/71 – Pit-stop per Giovinazzi, la sua Alfa Romeo ha dei problemi. Riparte con la gomma bianca.

Giro 23/71 – C’è stato qualche errore nel pit-stop di Giovinazzi che è dovuto ritornare.

Giro 24/71 – Pit-stop per Lewis Hamilton intanto!

Giro 24/71 – Intanto c’è stato un contatto tra Verstappen (Red Bull) e Magnussen (Haas).

Giro 25/71 – Hamilton ha montato gomme bianche, quindi probabilmente tenterà di arrivare con queste fino alla fine. Vediamo come reagisce Vettel che non ha ancora effettuato il pit-stop e ora è al comando davanti a Bottas e Leclerc. Hamilton è quarto.

Giro 26/71 – Vettel sta ragionando con i suoi se fermarsi adesso o aspettare.

Giro 26/71 – Vettel ha un vantaggio di 6.2 su Bottas e 13.1 su Leclerc, mentre Hamilton ha un ritardo di 19.3.

Giro 26/71 – Giro veloce di Hamilton in 1:19.926. Leclerc sta girando più lento di un secondo rispetto al britannico.

Giro 26/71 – Hamilton si arrabbia con Kubica (Williams) in fase di doppiaggio.

Giro 27/71 – A Vettel è stato detto “mode box” via radio, ossia di prepararsi a rientrare, ma lui ha risposto “lasciamolo andare” riferendosi a Hamilton e ha deciso di restare fuori e non fermarsi ancora.

Giro 28/71 – Intanto veniamo a sapere dalla Race Controlo che non ci sarà investigazione per il contatto tra Vettel e Magnussen.

Giro 28/71 – Adesso Hamilton è più lento di Bottas e Leclerc, ma probabilmente sta gestendo le gomme.

Giro 29/71 – Intanto Verstappen ha superato anche Hulkenberg (Renault) e ora è undicesimo.

Giro 29/71 – Hamilton comincia ad avere dei dubbi, via radio ha detto che pensa di essersi fermato troppo presto.

Giro 30/71 – Dai box cercano di rassicurare Hamilton dicendogli che sta girando bene, ma ha i tempi di Vettel che non si è ancora fermato.

Giro 31/71 – Bottas è più veloce, gira in 1:20.704.

Giro 31/71 – Verstappen ha superato anche Sainz, poi sorpassato anche da Hulkenberg. L’olandese ora è decimo, dunque in zona punti.

Giro 32/71 – Vettel non si è ancora fermato ai box, ma gira ancora molto bene, in 1:21.173.

Giro 32/71 – Più in difficoltà Leclerc, che gira in 1:21.557 e tra poco sarà raggiunto da Hamilton.

Giro 33/71 – Via radio è intervenuto direttamente Toto Wolff per provare a rasserenare Hamilton o più che altro per fargli capire che è meglio non lamentarsi, ormai la strategia è fatta.

Giro 34/71 – La Ferrari, invece, cerca di incoraggiare Leclerc ad avvicinarsi a Bottas. Il monegasco ha un ritardo di quasi sei secondi dal finlandese.

Giro 34/71 – Lotta tra Gasly e Sainz per la dodicesima posizione.

Giro 35/71 – Forse c’è stato anche un contatto tra Sainz e Gasly, ma lo spagnolo sta riuscendo a difendere la posizione. Problemi invece per Vettel che si ritrova ora tra i due, li sta doppiando.

Giro 36/71 – Pit-stop per Bottas che rientra in quinta posizione.

Giro 37/71 – Vettel dovrebbe rispondere subito, altrimenti si ritroverà entrambe le Mercedes davanti a lui.

Giro 37/71 – Infatti dicono a Vettel di spingere e poi rientrare ai box.

Giro 37/71 – Vettel si ferma per il pit-stop e monta gomme bianche.

Giro 38/71 – Al comando ora c’è Leclerc, che però quasi certamente farà un’altra sosta.

Giro 38/71 – Le prime cinque posizioni: Leclerc, Hamilton, Albon, Vettel e Bottas.

Giro 39/71 – Leclerc ha un vantaggio di 8.2 su Hamilton, 12.5 su Albon, 13.2 su Vettel e 18.2 su Bottas.

Giro 40/71 – Leclerc e Albon dovranno quasi certamente fare un’altra sosta, mentre Hamilton e Vettel no.

Giro 40/71 – Giro veloce di Vettel in 1:19.817.

Giro 41/71 – Intanto Verstappen lotta con Perez per la settima posizione.

Giro 42/71 – Dai box cominciano a chiedere a Leclerc se ha qualche idea su quando vuole fermarsi. Se lo facesse adesso non potrebbe montare gomme rosse, mancano ancora quasi trenta giri.

Giro 42/71 – Vettel intanto si è avvicinato ad Albon, è a circa un secondo.

Giro 42/71 – A sua volta Albon ha un ritardo di quasi quattro secondi da Hamilton.

Giro 43/71 – Leclerc è in difficoltà con le gomme.

Giro 43/71 – E infatti ora Leclerc va in pit-stop.

Giro 43/71 – Hamilton torna in testa al Gran Premio e se facesse anche il giro veloce sarebbe anche già campione del mondo.

Giro 44/71 – Il pit-stop di Leclerc è stato lentissimo, 6.2.

Giro 44/71 – In pratica uno dei meccanici ha avuto problemi con la pistola che stringe i bulloni.

Giro 45/71 – Pit-stop per Albon, rientra dietro Leclerc.

Giro 45/71 – Adesso i primi cinque sono, in ordine: Hamilton, Vettel, Bottas, Leclerc e Albon.

Giro 45/71 – È probabile che nessuno dei primi cinque si fermi più. Intanto Leclerc fa il giro veloce in 1:19.527.

Giro 46/71 – Intanto c’è un pilota che non si è ancora fermato ed è Ricciardo, che ha montato gomme bianche.

Giro 47/71 – Le gomme bianche dunque non dovrebbero avere problemi per chi le ha montate al pit-stop ad arrivare fino alla fine del gran premio.

Giro 48/71 – Sostanzialmente il degrado delle gomme è molto meno di quanto tutti si aspettassero dopo le qualifiche di ieri.

Giro 48/71 – Ricordiamo che al momento Hamilton è primo, ma non vincerebbe già oggi il Mondiale perché Bottas è terzo. Il detentore del giro veloce è Leclerc.

Giro 49/71 – Hamilton ha un vantaggio di 2.1 su Vettel.

Giro 49/71 – Giro veloce di Albon in 1:19.325.

Giro 50/71 – Al momento in pista hanno tutti gomme bianche, hard, tranne Kvyat (Toro Rosso) e Sainz (Renault) che hanno le gialle (medie).

Giro 51/71 – Si ferma ora Ricciardo, che dunque ha corso 50 giri con le gomme dure.

Giro 51/71 – Lando Norris (McLaren) ora è costretto al ritiro.

Giro 51/71 – Tra i primi cinque il più veloce adesso è Bottas, che gira in 1:19.972.

Giro 52/71 – Le Ferrari sono in difficoltà con la benzina, dai box viene chiesto ai piloti di gestirla.

Giro 53/71 – Hamilton ha un vantaggio di 2.7 su Vettel, 3.7 su Bottas e 9.6 su Leclerc.

Giro 54/71 – Giro veloce di Leclerc in 1:19.232. Il monegasco vuole andare a caccia del podio.

Giro 54/71 – Leclerc è a quattro secondi da Bottas che è terzo.

Giro 55/71 – Bottas però si avvicina pericolosamente a Vettel.

Giro 56/71 – Bottas è a mezzo secondo da Vettel.

Giro 57/71 – Hamilton ha un vantaggio di 2.1 su Vettel.

Giro 58/71 – Hamilton ha le sue gomme dure da 34 giri, Vettel da 20, Bottas da 21, Leclerc da 14.

Giro 59/71 – Hamilton sta guadagnando su Vettel, adesso il gap è di 2.8.

Giro 59/71 – Intanto Verstappen è sesto, a 54 secondi dal leader.

Giro 60/71 – Leclerc è andato lungo a una curva per un leggero bloccaggio a fine frenata.

Giro 60/71 – Bottas usa il DRS praticamente a ogni giro, ma adesso è a circa un secondo da Vettel.

Giro 60/71 – Ritiro per Kimi Räikkönen (Alfa Romeo Racing), è stato richiamato dai box.

Giro 61/71 – I primi tre, Hamilton, Vettel e Bottas, girano sotto l’1.20, invece Leclerc è un po’ più lento.

Giro 62/71 – Interessante duello tra Perez e Ricciardo per la settima posizione, l’australiano va a finire fuori pista, il pubblico si scalda per il proprio idolo. Checo difende il suo settimo posto.

Giro 63/71 – Ricapitoliamo le prime dieci posizioni: Hamilton, Vettel, Bottas, Leclerc, Albon, Verstappen, Perez, Ricciardo, Hulkenberg e Kvyat.

Giro 64/71 – Vettel ha ridotto il suo ritardo da Hamilton, è a 1.9.

Giro 64/71 – Molto probabilmente Vettel ora non deve più risparmiare benzina e dunque va all’attacco.

Giro 65/71 – I doppiati però rallentano un po’ Vettel, che torna a 2.3 da Hamilton.

Giro 65/71 – Anche Leclerc intanto è ok con la benzina, non deve più risparmiare.

Giro 66/71 – Bottas è a 1.4 da Vettel, mentre Leclerc è a 3.5 da Bottas.

Giro 66/71 – Sale a 2.4 il ritardo di Vettel da Hamilton.

Giro 67/71 – Riccardo Adami, ingegnere di Vettel, ha chiesto al tedesco di fare il “leone” fino alla fine.

Giro 67/71 – Intanto Ricciardo torna all’attacco di Perez per la settima posizione.

Giro 68/71 – Sempre sopra i due secondi il vantaggio di Hamilton su Vettel.

Giro 68/71 – Ricciardo è incollato alla Racing Point di Perez.

Giro 69/71 – Ultimi tre giri, non si risparmia nessuno. Tra l’altro Hamilton ha il fondo della sua monoposto rotto.

Giro 70/71 – Ormai Hamilton è vicinissimo alla sua vittoria numero 83 e la centesima per la Mercedes.

Giro 70/71 – Ora Vettel è a 1.8 da Hamilton.

Giro 70/71 – Ricordiamo le prime sei posizioni: Hamilton, Vettel, Bottas, Leclerc, Albon, Verstappen. Dunque a coppie Mercedes, Ferrari e Red Bull.

Giro 71/71 – Comincia l’ultimo giro. Lo dicono a Hamilton che dice: “Lasciamo tranquillo”. È concentrato su Vettel che è a un secondo e mezzo.

Giro 71/71 – Lewis Hamilton vince il Gran Premio del Messico 2019. Secondo Sebastian Vettel, terzo Valtteri Bottas.