Lamborghini prova i compositi per le supercar del futuro nello spazio
Automobili Lamborghini avvia delle ricerche sui materiali compositi in carbonio a bordo della Stazione Spaziale Internazionale ISS.
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Automobili Lamborghini ha inviato sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), con il vettore Northrop Grumman Antares, lanciato il 2 novembre in Virginia, un set di campioni in materiale composito nati nel suo sito produttivo, per testarli in vista di future applicazioni sulle sue supercar e in ambito medico.
Il progetto prese le mosse due anni fa, quando la casa di Sant’Agata Bolognese avviò una collaborazione con l’istituto di ricerca dello Houston Methodist, per mettere a disposizione il suo know-how sulla fibra di carbonio, nell’ambito di uno studio sulla biocompatibilità dei materiali compositi negli impianti protesici e nei dispositivi sottocutanei, allo scopo di individuare nuovi materiali che possano essere più leggeri, meglio tollerati dal corpo umano e più resistenti nel tempo.
La ricerca e la sperimentazione sulla ISS servirà ad analizzare la risposta di cinque differenti materiali compositi prodotti da Lamborghini alle sollecitazioni estreme indotte dall’ambiente spaziale, in vista di future applicazioni su modelli della casa di Sant’Agata Bolognese e in ambito medico.