Aston Martin Lagonda: nuovo stabilimento in Galles per la DBX
Si alza il sipario sul nuovo complesso aziendale gallese di St Athan, che scrive una pagina importante nella storia di Aston Martin Lagonda.
Aston Martin svela il nuovo impianto produttivo di St Athan, in Galles, dove sarà fabbricato il SUV DBX, il cui debutto in società è avvenuto in tempi recenti. Lo stabilimento, sul quale si è alzato il sipario nelle scorse ore, punta a diventare una gemma da cui sbocceranno le ambizioni future della prestigiosa casa inglese, nota nel modo per le sue esclusive auto di lusso.
All’inaugurazione del nuovo complesso industriale ha preso parte il primo ministro del Galles Mark Drakeford, al fianco di Andy Palmer, presidente di Aston Martin Lagonda e CEO del Gruppo. Una volta a regime, la fabbrica occuperà 750 persone. All’avvio della produzione del SUV DBX, nel secondo trimestre del 2020, la forza lavoro sarà invece di 600 unità. Ovviamente Gaydon resterà il centro di produzione delle vetture sportive del marchio.
Parlando del nuovo impianto, Andy Palmer si esprime in questi termini: “L’avvio del nuovo centro di produzione di St Athan è una dimostrazione di fiducia nei confronti del nostro paese, in cui prevediamo di creare fino a 750 nuovi posti di lavoro altamente qualificati. St Athan è una tappa fondamentale per la commercializzazione della nostra ultima nata, la DBX, che sarà prodotta proprio qui“.
“L’apertura di questa sede -aggiunge il presidente e CEO di Aston Martin Lagonda- scrive una pagina storica nel piano di crescita dell’azienda ed è determinante per il raggiungimento dei nostri ambiziosi obiettivi di posizionamento in tutti i principali settori del mercato come marchio globale di lusso“.