Mazda RX-9: allo studio il ritorno della sportiva coupé
Probabile versione di serie della RX-Vision Concept, la nuova Mazda RX-9 non dovrebbe avere il classico motore rotativo Wankel.
Secondo alcune indiscrezioni, dopo il 2021 potrebbe debuttare l’inedita Mazda RX-9, la nuova sportiva del costruttore giapponese che rappresenterebbe l’erede delle precedenti RX-7 ed RX-8. Tuttavia, a differenza del passato, questa vettura non dovrebbe essere equipaggiata con il particolare motore rotativo Wankel, soprattutto per motivi di costi ed emissioni.
La nuova Mazda RX-9 potrebbe portare al debutto il nuovo propulsore a benzina 3.0 Turbo SkyActiv-X a sei cilindri in linea che erogherà non meno di 350 CV, anche se è più auspicabile la potenza di 400 CV. Inoltre, sarebbe previsto anche l’abbinamento con il nuovo cambio automatico SkyActiv-Drive ad otto rapporti. Parallelamente alla suddetta motorizzazione, il costruttore nipponico starebbe sviluppando anche l’unità di pari cilindrata e frazionamento ad alimentazione diesel SkyActiv-D per altri modelli.
Esteticamente, la nuova Mazda RX-9 dovrebbe rappresentare la versione di serie della concept car Mazda RX-Vision esposta al Salone di Tokyo del 2015. Successivamente, la gamma potrebbe essere ampliata alle declinazioni con la doppia sovralimentazione, la propulsione ibrida ‘mild hybrid’ da 48V e la trazione integrale i-Active. Infine, non è esclusa la condivisione della piattaforma modulare TNGA fornita dalla nuova consociata Toyota.