Il Coronavirus spegne il Salone dell’Auto di Parigi 2020
Il Covid-19 sta creando problemi oggettivi anche agli organizzatori dei grandi eventi internazionali, non fa eccezione il Salone di Parigi
L’emergenza epidemiologica da Coronavirus fa fulminare le luci del Salone dell’Auto di Parigi 2020, in programma dal 1° all’11 ottobre, ora a rischio annullamento. Ricordiamo che la rassegna della Ville Lumiére è la più antica del mondo, nel settore automotive. I suoi spazi espositivi hanno accolto il debutto di alcune delle vetture più belle e famose della storia.
Attualmente denominato Mondial de l’Automobile, il Salone di Parigi si svolge dal 1976 con cadenza biennale, alternandosi con quello di Francoforte. Di oggi la nota di PFA, associazione francese della filiera dell’automotive, che comunica l’impossibilità di mantenere nella forma attuale l’evento transalpino, alla luce della drammatica crisi sanitaria da Covid-19.
Pare che al momento non siano in discussione gli eventi esterni e collaterali. Per il resto è tutto in evoluzione, ma il percorso sembra già compromesso. La notizia giunge dopo quelle della cancellazione dei Saloni di Ginevra e Detroit e il rinvio di quelli di Pechino e New York, altre vittime illustri del Coronavirus.
Gli organizzatori del Salone di Parigi fanno sapere che sono allo studio tutte le possibili soluzioni alternative, in stretta collaborazione con i partner, ma nulla sarà come prima. Quando verranno prese ulteriori decisioni, sarà nostra cura parteciparvele.
Fonte | PFA