Bentley Mulsanne: fine di un’epoca per l’ammiraglia di lusso
Si chiude l’avventura commerciale della Bentley Mulsanne, che lascia traccia luminosa nella storia del marchio inglese
Dopo oltre un decennio di produzione, giunge al capolinea la carriera della Bentley Mulsanne. Nelle scorse ore è stato completato l’ultimo esemplare della serie, che chiude la parentesi costruttiva di questa vettura dalla classe innata, erede naturale dell’Arnage, sulla cui base è nata l’auto personale della Regina Elisabetta II d’Inghilterra.
Rispetto alla progenitrice si distingue per l’elevato standard tecnologico, unito alla lavorazione artigianale davvero unica al mondo. Di ampie dimensioni, nella sua ultima declinazione la Bentley Mulsanne si è giovata della spinta di un motore V8 TwinTurbo da 6.75 litri di cilindrata, con 537 cavalli di potenza e 1.100 Nm di coppia.
Dopo oltre 7.300 esemplari plasmati a mano negli stabilimenti di Crewe, che hanno mostrato la capacità della casa inglese di produrre la berlina di lusso per eccellenza, si chiude una pagina storica, destinata a lasciare traccia nel cuore degli appassionati. Le celebrazioni di fine ciclo produttivo sono state ridotte dalla pandemia di COVID-19, ma l’affetto per il modello si è espresso con grande intensità.
Ancora ignote le caratteristiche dell’ultimo esemplare della serie, che rimane un segreto strettamente custodito: si parla di un pezzo estremamente speciale. Sul sito ufficiale della “B” alata sono state invece pubblicate alcune foto della penultima vettura sbocciata nella linea produttiva: una Bentley Mulsanne Speed ”6.75 Edition by Mulliner”, diretta a un fortunato cliente negli Stati Uniti.
Queste le parole del presidente e amministratore delegato Adrian Hallmark: “La Mulsanne è il culmine di tutto ciò che alla Bentley abbiamo imparato durante i nostri primi 100 anni di produzione delle migliori auto di lusso al mondo. Come fiore all’occhiello della nostra gamma, ha consolidato il suo posto nella storia Bentley, elevandosi al rango di vera icona. Ora il ruolo di ammiraglia di punta passa alla nuova Flying Spur“.