Dacia Duster TCE 100 ECO-G, la nostra prova su strada (VIDEO)
Abbiamo messo alla prova la nuova versione alimentata a GPL della turbo tre cilindri
Come vi abbiamo raccontato qualche settimana fa, la nuova Dacia Duster è ora disponibile nelle concessionarie nella nuova versione 1.0 turbo GPL. Si chiama Duster TCe 100 ECO-G ed è proposta su tutti i livelli, escluso Access, con un prezzo di partenza di 14.150 euro (versione ESSENTIAL), ossia 350 euro in più rispetto al 1.0 TCe 100. Ora l’abbiamo provata per voi alla ricerca di pregi e difetti.
Dacia Duster TCE 100 ECO-G, come è fatta
Il nuovo motore turbo tre cilindri della TCE, già lanciato lo scorso anno, è nato già in fabbrica predisposto per accogliere la doppia alimentazione. È un propulsore che fa tesoro delle ultime novità tecnologiche sviluppate dall’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi. Prevede un nuovo turbocompressore, il collettore di scarico parzialmente integrato alla testata, la distribuzione a singola fasatura variabile idraulica in fase di aspirazione e, infine, il rivestimento in acciaio dei cilindri.
È abbinato al cambio manuale a cinque rapporti, eroga 100 CV e una coppia di 170 Nm e garantisce una diminuzione di consumi ed emissioni pari al 20% rispetto al precedente GPL. L’autonomia complessiva può arrivare fino a 1.400 km. Il serbatoio supplementare di GPL in acciaio ad alta resistenza è montato al posto ruota di scorta, il che significa che il volume del bagagliaio non ha subito variazioni rispetto al modello benzina.
Per il resto la nuova Duster ormai la conosciamo bene. Ha alzato notevolmente l’asticella della qualità percepita, con una plancia tutta nuova, con nuovi sedili e con un pacchetto tecnologico evoluto. Ora c’è una dotazione legata alla sicurezza più completa rispetto al passato e un sistema di infotainment compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. Non manca infine lo spazio a bordo, con un divano posteriore ampio e comodo e con un bagagliaio, che non subisce modifiche col gpl, da ben 445 litri di capacità massima.
Dacia Duster TCE 100 ECO-G, come va
È un motore che funziona molto bene. Offre lo spunto e la grinta del nuovo tre cilindri da 100 CV con il vantaggio che il GPL permette un risparmio importante alla pompa. Chi ha già posseduto o guidato una vettura con la doppia alimentazione sa bene che c’è sempre una perdita di performance quando si passa da benzina a GPL, ma va detto che in questo caso è piuttosto ridotta.
E, soprattutto, non bisogna farsi ingannare dai numeri, perché il vecchio GPL era un 1.6 aspirato da 106 CV, mentre questo attuale, nonostante sulla carta sia meno potente, garantisce delle prestazioni su strada nettamente superiori: c’è molta più coppia ai bassi e ai medi regimi (dove serve d’altronde), c’è un cambio manuale che funziona decisamente meglio e si registra una maggiore efficienza in termini di consumi ed emissioni di CO2. L’unico difetto, se vogliamo, ma è comune a quasi tutte le auto a GPL, è la mancanza della ruota di scorta.
Considerazione personalissima: la scelta della motorizzazione è sempre molto personale e dipende soprattutto dalla destinazione d’uso e dai km che si intendono percorrere, ma personalmente se dovessi comprare una Duster probabilmente sceglierei questa opzione GPL.