Peugeot 305: la media della Casa del Leone per gli anni ’80
La storia della berlina media Peugeot 305, introdotta nel 1977 e prodotta per oltre dieci anni anche nella variante station wagon Break
La Peugeot 305, destinata a sostituire la 304, debuttò nel mese di novembre del 1977. Disegnata da Pininfarina, aveva la carrozzeria a tre volumi lunga 424 cm, larga 163 cm e alta 141 cm, mentre il passo misurava 262 cm. La Peugeot 305 rappresentava la versione di serie del prototipo VSS (acronimo di Véhicule Synthése Sécurité), presentato nel 1974 e noto anche con l’alternativa denominazione Vera, ma soprattutto ‘ambasciatore’ di soluzioni tecniche per la sicurezza dell’abitacolo. Al momento del lancio, avvenuto sul mercato italiano nel mese di aprile del ’78, la Peugeot 305 fu proposta con le motorizzazioni a benzina 1.3 da 65 CV e 1.5 da 74 CV, entrambe abbinate alla trazione anteriore e al cambio manuale a quattro marce. Il propulsore 1.3, disponibile con gli allestimenti GL e GR, permetteva di raggiungere la velocità massima di 147 km/h e percorrere circa 11 km con un litro di carburante (in media 9 litri per 100 km). Il motore 1.5, invece, disponibile solo con l’allestimento SR, consentiva di raggiungere la velocità massima di 153 km/h e percorrere circa 12 km con un litro di carburante (in media 8,3 litri per 100 km).
Nel 1979, la gamma fu allargata all’unità 1.5 Diesel da 49 CV di potenza, 135 km/h di velocità massima e circa 15 km per litro di consumo medio di carburante (pari a 6,8 litri per 100 km), disponibile solo con l’allestimento GRD. Inoltre, fu ampliata la dotazione dell’allestimento SR con il tetto apribile e i vetri elettrici. Altre novità sono state introdotte nel 1980, a partire dalla station wagon Peugeot 305 Break, da cui derivò anche la declinazione omologata come veicolo commerciale. La 305 Break aveva le sospensioni posteriori a bracci oscillanti con ammortizzatori orizzontali, soluzione tecnica che permise di aumentare la capacità del bagagliaio, quest’ultimo caratterizzato dalla superficie di carico piatta, nonché dalla soglia di carico bassa anche per il portellone posteriore di ampie dimensioni. La relativa gamma comprendeva solo le versioni negli allestimenti SR, GLD ed SRD. Sempre nel 1980, scomparve l’allestimento GRD per la variante berlina, ma il motore 1.5 Diesel fu proposto nelle versioni GLD ed SRD. Nel 1981, invece, fu la volta della Peugeot 305 S, equipaggiata con il propulsore a benzina 1.5 da 89 CV di potenza e 162 km/h di velocità massima.
Nel mese di luglio del 1982, la Peugeot 305 fu sottoposta al restyling di metà carriera. Per l’occasione debuttò il propulsore 1.9 Diesel da 65 CV di potenza che, grazie all’abbinamento con il cambio meccanico a cinque rapporti, consentiva di raggiungere la velocità massima di 152 km/h e percorrere oltre 16 km con un litro di gasolio (in media 6,1 litri per 100 km). Per quanto riguarda la relativa gamma, il suddetto propulsore fu proposto nelle confermate versioni GLD ed SRD. Tuttavia, nel 1983 tornò l’allestimento GRD, mentre la gamma della Peugeot 305 Break fu ampliata alle versioni GL e GR con l’unità a benzina 1.5 da 74 CV. Tante novità furono introdotte nel 1984, come l’equipaggiamento di serie allargato ai vetri elettrici per gli allestimenti GR e GRD, la variante berlina disponibile nella versione GR con il motore 1.5, la 305 Break proposta con il propulsore 1.3 abbinato al cambio manuale a quattro marce e all’allestimento GL, l’unità 1.7 Diesel da 60 CV abbinata al cambio meccanico a cinque rapporti e all’allestimento GLD, la versione sportiva GTX con la motorizzazione a benzina 1.9 ad iniezione da 105 CV, tra l’altro dotata di tetto apribile e servosterzo, nonché il motore a benzina 1.6 da 94 CV con il cambio manuale a cinque marce o automatico per la versione standard GT e la versione speciale S5, quest’ultima disponibile solo nella variante berlina con lo spoiler posteriore, il volante sportivo ed il contagiri elettronico.
L’anno successivo, il suddetto propulsore 1.6 fu proposto anche negli allestimenti GR ed SR (con i vetri elettrici), mentre la versione speciale S5 fu offerta anche con l’unità 1.7 Diesel. Le ultime novità della Peugeot 305 risalgono al 1986, vale a dire le versioni speciali Image per la variante berlina e Select per la station wagon 305 Break, entrambe con la motorizzazione 1.7 Diesel. Nel 1987 fu svelata la sostituta 405, ma la variante berlina della Peugeot 305 uscì di produzione nel mese di giugno del 1988. La 305 Break, invece, uscì di scena nel mese di luglio del 1989. Complessivamente, la Peugeot 305 è stata prodotta in 1.649.177 esemplari. Per la cronaca, è stato realizzato anche il prototipo della 305 Rallye, dotato di motore V6 e trazione integrale.