Mini: allo studio i nuovi modelli Paceman e Traveller
Nel 2022 ritornerà la Mini Paceman come SUV compatta a propulsione elettrica, seguita dalla SUV media Mini Traveller a sette posti che debutterà nel 2024
In futuro, il brand Mini punterà fortemente sul segmento delle SUV, con l’introduzione della nuova Paceman e l’inedita Traveller. La seconda generazione della Mini Paceman è prevista per il 2022 e, diversamente dalla precedente, avrà la carrozzeria a cinque porte da 450 cm di lunghezza. Inoltre, sarà proposta esclusivamente nella versione a propulsione elettrica da 184 CV di potenza, con le batterie agli ioni di litio senza cobalto fornite dallo specialista Svolt, mentre la produzione sarà affidata all’impianto cinese di Zhangjiang del nuovo partner Great Wall.
Nel 2024, invece, dovrebbe debuttare la nuova Mini Traveller, inedita SUV di medie dimensioni con la configurazione dell’abitacolo a sette posti, grazie alla carrozzeria lunga all’incirca 470 centimetri. Infatti, condividerà la piattaforma modulare CLAR con le SUV di BMW, senza dimenticare che l’assemblaggio sarà assegnato allo stabilimento statunitense di Spartanburg.
Le indiscrezioni sugli altri nuovi modelli di Mini
Per quanto riguarda il resto della gamma di Mini, tra il 2022 e il 2023 sarà introdotta la nuova generazione dei modelli Mini Hatch a tre e cinque porte, Mini Cabrio, Mini Clubman con la carrozzeria station wagon e Mini Countryman, tutti disponibili anche nella configurazione MHEV a propulsione ibrida ‘mild hybrid’ da 48V. La produzione dei suddetti modelli, tutti dotati della piattaforma modulare FAAR, sarà affidata nuovamente agli impianti di Oxford nel Regno Unito e Nedcar di Born nei Paesi Bassi. Nel frattempo, l’anno prossimo potrebbe debuttare anche la nuova Mini Cooper SE a propulsione ibrida Plug-In da 220 CV di potenza complessiva, proposta esclusivamente nella pratica variate a cinque porte.