Peugeot 308 1.5 BlueHDi GT EAT8 2020: prima prova
Abbiamo guidato la compatta del Leone divenuta ancora più ricca e tecnologica a seguito dell’aggiornamento della gamma
La gamma della Peugeot 308 è stata aggiornata di recente, apportando dei cambiamenti mirati a rendere questo modello competitivo anche nei confronti della concorrenza dell’ultima ora, grazie a nuovi accessori capaci di migliorarla sotto il profilo della tecnologia e degli aiuti alla guida.
Esterni: per le novità è questione di dettagli
Le forme ancora attuali della 308 non sono cambiate, perché non si tratta di un restyling, ma di qualcosa di più sottile che va a migliorare l’auto in pochi ma non trascurabili dettagli. Così, dal lato estetico gli interventi hanno riguardato i cerchi in lega, che adesso hanno un nuovo disegno e, per la variante GT, che abbiamo guidato in questa presa di contatto, la possibilità di avere un look più sportivo e sofisticato attraverso il black pack. Per chi vuole attirare l’attenzione c’è anche una nuova colorazione denominata blu vertigo tri-strato, di sicuro più vivace dell’elegante livrea grigia dell’esemplare protagonista di questo articolo.
Interni: arriva la strumentazione digitale ed un infotainment evoluto
Il concetto della plancia è rimasto intatto, con un’ergonomia studiata per consentire al guidatore di avere tutto sotto controllo, solamente che al posto della strumentazione analogica c’è un display da 10 pollici che apporta modernità all’insieme così come lo schermo del sistema multimediale con tecnologia Mirror Screen e 3D Connected Navigation, forte anche dei comandi vocali e della possibilità di sfruttare i servizi Tom Tom Traffic. Purtroppo, la visibilità del quadro strumenti rimane in parte occultata dalla corona del volante, soprattutto quando si trovano alla guida conducenti di media e bassa statura.
Al volante: brillante, comoda, e sicura
Una volta in movimento, si percepisce dopo pochi chilometri che la motorizzazione 1.5 BlueHDi da 130 CV, abbinata al cambio automatico ad 8 rapporti, è quella giusta per questa compatta: silenziosa, pronta in basso, con una potenza adeguata, e poco assetata. Inoltre, la trasmissione offre dei passaggi fluidi da un rapporto all’altro ma è anche rapida e priva di ritardi nella guida impegnata. Se a tutto questo aggiungiamo un telaio capace di assicurare un’azione efficace tra le curve ed uno sterzo preciso, si può intuire rapidamente quanto la 308 possa essere equilibrata. Oltre tutto, l’adeguamento del propulsore in questione alle normative più severe in materia di emissioni rende la variante a gasolio della compatta francese così pulita da non temere i blocchi del traffico. A livello di ADAS non le manca nulla: cruise control adattivo con funzione stop&go; sistema di riconoscimento dei segnali stradali; monitoraggio della stanchezza del conducente; dispositivo che controlla l’angolo cieco e corregge la traiettoria; ed Active City Brake in grado di riconoscere, anche di notte, pedoni e ciclisti.
Prezzo: 34.500 euro per avere il top
La Peugeot 308 della nostra presa di contatto, diesel, automatica, con l’allestimento GT forte di una dotazione completa ed elementi capaci di esaltarne la sportività, ha un costo di 34.500 euro, ma si tratta di una variante top di gamma, perché il listino della compatta in questione parte da 22.700 euro.