Nuovo Fiat Fiorino: tutte le info e le immagini ufficiali
Nato nell’ambito della cooperazione tra Fiat e PSA, il nuovo Fiat Fiorino è prodotto nello stabilimento della Tofas a Bursa (Turchia) e sarà commercializzato a partire dalla fine di quest’anno in circa 80 Paesi del mondo, dapprima come veicolo per trasporto merci, ed in seguito (nel corso del 2008 nella configurazione per trasporto persone). La
Nato nell’ambito della cooperazione tra Fiat e PSA, il nuovo Fiat Fiorino è prodotto nello stabilimento della Tofas a Bursa (Turchia) e sarà commercializzato a partire dalla fine di quest’anno in circa 80 Paesi del mondo, dapprima come veicolo per trasporto merci, ed in seguito (nel corso del 2008 nella configurazione per trasporto persone).
La sfida del nuovo Fiorino era quella di creare un veicolo dalle dimensioni esterne più compatte rispetto a quelle dei veicoli commerciali del segmento 1B (i cosiddetti “piccoli furgoni”) ma altrettanto capiente e funzionale, oltre che con listini e costi di gestione contenuti.
Il Fiorino è lungo 3,86 metri, alto 1,72 e largo 1,71 metri, dimensioni praticamente da utilitaria che verranno sicuramente apprezzate soprattutto da artigiani e commercianti dei nostri centri storici, grazie anche al diametro di sterzata di 9,95 metri.
Ciononostante, il vano di carico non ne ha risentito particolarmente. La volumetria è di 2,5 metri cubi (2,8 abbattendo il sedile del passeggero) mentre la lunghezza interna è di oltre 1,5 metri (ribaltando il sedile del passeggero quasi 2,5 metri). Questi valori sono ancor più notevoli soprattutto se considerati in relazione alla ridotta lunghezza complessiva.
La grande funzionalità è dovuta anche alla portata di 610 kg, a una soglia di carico particolarmente bassa (527 millimetri) e alle porte laterali e posteriori molto ampie.
L’abitacolo, poi è quasi “automobilistico” per dotazioni ed ergonomia, quest’ultima davvero importante per chi lavora ore su un veicolo commerciale. E così il nuovo Fiorino è equipaggiato con climatizzatore, lettore CD ed MP3 e sistema vivavoce Bluetooth.
Due sono i propulsori disponibili: il benzina 1.4 da 73 CV e il turbodiesel 1.3 Multijet da 75 CV, ambedue Euro 4. Quest’ultimo (cui andrà sicuramente la maggior parte delle preferenze), si distingue per i bassi consumi (4,5 l/100 km nel ciclo combinato, ossia circa 1000 km con un pieno) le emissioni contenute (119 g/km di CO2 e nei primi mesi del 2008 sarà disponibile anche il filtro antiparticolato); ed un miglioramento della silenziosità e delle vibrazioni.
Capitolo sicurezza: sono di serie l’ABS completo di EBD e l’airbag del conducente (a richiesta sono disponibili l’airbag del passeggero, e i laterali). Il comportamento dinamico e la tenuta di strada sono stati affinati, lavorando soprattutto sul collaudato schema sospensioni (all’anteriore Mc Pherson a ruote indipendenti, al posteriore sono a ponte torcente) e sulla rigidezza torsionale della scocca: 133.000 daNm/rad su veicolo completo (scocca, parabrezza, porte anteriori, porte battenti e priva di porte laterali scorrevoli).
Due sono i livelli di allestimento -base ed SX-, dieci i colori di carrozzeria -oltre ad una lunga lista di colori extraserie- due le tipologie di rivestimenti e nove le configurazioni di scocca con nessuna, una o due porte laterali scorrevoli, lastrate o vetrate e porte posteriori a due battenti asimmetrici (60/40) anch’esse lastrate o vetrate.
Chiaramente poi non manca la possibilità per i carrozzieri specializzati di trasformare il nuovo Fiorino a seconda degli impieghi necessari: cella frigorifera, officina mobile eccetera.
Nei primi mesi del 2008, infine, debutterà l’allestimento speciale Adventure che amplierà la versatilità di utilizzo del Fiorino Cargo. L’allestimento è pensaato per l’utilizzo rurale o su strade non asfaltate (cantieri edili, costruzioni reti stradali e ferroviarie eccetera). A cambiare è sostanzialmente l’assetto che viene rialzato, le ruote, che sono da 15 pollici, e l’aggiunta di paraspruzzi, riparo sottomotore nel paraurti anteriore e protezioni più estese della carrozzeria.
In concomitanza debutterà la gamma Combi destinata al trasporto misto di persone e merci (fino a 5 persone + 270 kg) e declinata allo stesso modo in due allestimenti -Combi e Combi Adventure- pensata per impieghi promiscui, come il trasporto di squadre di operai e materiali. La panchetta posteriore può inoltre essere ripiegata e asportata dando al Combi praticamente la stessa volumetria del Cargo.
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