Race of Champions 2007: Michael Schumacher su Punto Abarth Super2000 a Wembley
La Grande Punto Abarth S2000 sarà protagonista di Race of Champions, kermesse di fine anno che sabato 15 e domenica 16 dicembre vedrà impegnati campioni di tutte le specialità dell’automobilismo sportivo in una sfida su un tracciato allestito all’interno dello stadio di Wembley, a Londra. Lo scorso anno la manifestazione si svolse allo Stade de
La Grande Punto Abarth S2000 sarà protagonista di Race of Champions, kermesse di fine anno che sabato 15 e domenica 16 dicembre vedrà impegnati campioni di tutte le specialità dell’automobilismo sportivo in una sfida su un tracciato allestito all’interno dello stadio di Wembley, a Londra. Lo scorso anno la manifestazione si svolse allo Stade de France di Parigi.
Si tratterà di una vera gara di monomarca, visto che i concorrenti si affronteranno al volante di vetture identiche fra loro (delle Punto Abarth S2000, per l’appunto) omologate secondo la nuova regolamentazione messa a punto dalla Federazione Internazionale, che prevede motori aspirati di 2000 cc e trazione integrale di tipo meccanico.
La Grande Punto Abarth S2000 ha vinto i campionati IRC (Intercontinental Rally Challenge) ed Europeo 2006 e il Campionato Italiano nel 2006 e nell’ultima stagione.
Gli spettatori che saranno a Wembley godranno dei numeri di una rosa di fuoriclasse delle quattro ruote, proprio a cominciare dal sette volte Campione del Mondo di Formula 1. Il tedesco si troverà ad affrontare una selezione di ex-colleghi e nuove leve della massima formula, tra cui Heikki Kovalainen, David Coulthard, Jenson Button, Sebastian Vettel e Sebastien Bourdais.
I piloti di monoposto però non avranno vita facile dato che dovranno vedersela con manici del drifting come Markus Gronholm, Alister McRae (fratello del compianto Colin) e i fratelli norvegesi Peter e Henning Solberg nonchè altri piloti provenienti dal DTM e dal WTCC.
Non c’è che dire, sarà una bella vetrina per la Grande Punto Abarth, che sarà ammirata da 80.000 spettatori allo stadio e (soprattutto) da milioni di telespettatori di tutto il mondo che potranno seguire l’evento grazie alla copertura di più di 200 emittenti televisive.