Electric Freemobile: l’auto più brutta della storia?
La breve notizia, apparsa su Electrifying Times (un sito di fanatici americani di auto elettriche), presenta la Electric Freemobile, una stramba vetturetta descritta come rivoluzionaria nel campo dei veicoli elettrici. Le doti principali di quest’auto elettrica sarebbero l’elevato rispetto per l’ambiente, la buona velocità, l’ottima capacità di carico e la grande autonomia permessa da generatori
La breve notizia, apparsa su Electrifying Times (un sito di fanatici americani di auto elettriche), presenta la Electric Freemobile, una stramba vetturetta descritta come rivoluzionaria nel campo dei veicoli elettrici. Le doti principali di quest’auto elettrica sarebbero l’elevato rispetto per l’ambiente, la buona velocità, l’ottima capacità di carico e la grande autonomia permessa da generatori di bordo che ricaricano le batterie.
I pochi dati tecnici parlano di “emissioni zero”, manutenzione quasi nulla, costi di percorrenza vicini a 1,5 centesimi di dollaro per miglio e un’autonomia di 4.000 miglia (6.437 km!) con una ricarica delle batterie.
Se non si tratta di una colossale bufala, siamo allora di fronte ad una delle più brutte “automobili” mai viste, disegnata a dispetto dell’estetica e della sicurezza dei pedoni, apparentemente tenuta assieme da abbondanti chiodature e con spigoli vivi un po’ ovunque!
Se vi interessa un termine di paragone, date allora un’occhiata alla già orrida Otosan Anadol 16 di quasi venti anni fa…