Al via la joint-venture Fiat-Chery
Dopo aver rotto gli accordi con la vecchia alleata Nanjing nei primi giorni di novembre, era nell’aria che Fiat avrebbe trovato un altro partner nel Celeste Impero, come peraltro già Marchionne anticipava. Il nuovo partner del Gruppo torinese sarà Chery, che già da agosto coopera con Fiat per la fornitura di 100.000 motori all’anno. Oggi
Dopo aver rotto gli accordi con la vecchia alleata Nanjing nei primi giorni di novembre, era nell’aria che Fiat avrebbe trovato un altro partner nel Celeste Impero, come peraltro già Marchionne anticipava. Il nuovo partner del Gruppo torinese sarà Chery, che già da agosto coopera con Fiat per la fornitura di 100.000 motori all’anno.
Oggi una fonte interna Chery ha affermato che da quest’anno prenderà il via una cooperazione che riguarderà l’assemblaggio di Fiat Linea, Grande Punto e Bravo destinate al mercato cinese, dove per la verità il Lingotto non ha mai sfondato. Nel 2006 infatti sono state vendute solamente 32.000 unità, ma sicuramente grazie ai nuovi modelli (pensiamo soprattutto alla Grande Punto, protagonista di formidabili exploit in Brasile) la strada di Fiat China si fa in discesa.
I numeri parlano chiaro: la filiale cinese della Fiat punta a vendere 260.000 unità all’anno entro il 2010. Traduzione: decuplicare la propria presenza nel giro di tre anni.
Via | ChinaCarTimes