Mercedes: la CLC che non c’è
Mercedes ha scelto per la nuova CLC, una soluzione estetica a metà tra la continuità con il vecchio modello e l’innovazione: il risultato, diciamolo, non è piaciuto a tutti, soprattutto per la discontinuità tra il frontale e la coda rinnovati con successo e la fiancata che invece è rimasta un po’ banale (si veda soprattutto
Mercedes ha scelto per la nuova CLC, una soluzione estetica a metà tra la continuità con il vecchio modello e l’innovazione: il risultato, diciamolo, non è piaciuto a tutti, soprattutto per la discontinuità tra il frontale e la coda rinnovati con successo e la fiancata che invece è rimasta un po’ banale (si veda soprattutto il taglio delle superfici vetrate), ma soprattutto tale e quale a prima.
CarScoop ci propone dei veri e propri “shoulda-been”, una galleria di bozzetti più o meno azzardati e realistici, ma tutti alternativi allo stile scelto dalla casa. Se solo Stoccarda avesse osato un po’ di più, non limitandosi ad un grosso restyling, l’esito sarebbe stato sicuramente migliore almeno sul piano della sportività.
Un atout sempre caro alla clientela giovane, notoriamente affezionata alle hot-hatch sportiveggianti del segmento C.