Toyota Tundra restyling

La Toyota Tundra viene sottoposta ad un marginale aggiornamento stilistico e debutta in queste ore al salone di Chicago (8-18 febbraio), per essere in commercio da settembre ed anticipare così il nuovo Ford F-150. Con questo nuovo prodotto i vertici Toyota sperano infatti di erodere parte del successo che l’F-150 riscuote in maniera perpetua, rivelandosi da 31 anni il pick-up di maggior successo negli Stati Uniti: lo scorso anno Ford ha venduto ben 645.316 unità, contro le “sole” 101.621 del Tundra. Gli stilisti del marchio giapponese sono quindi chiamati ad un lavoro gravoso. La misura del restyling viene espressa da un frontale completamente rinnovato, in cui spiccano la vistosa calandra cromata e la presa d’aria sul cofano motore.

Debuttano inoltre vani per i fendinebbia di foggia più squadrata, il paraurti anteriore è diviso in tre sezioni ed il portellone risulta parzialmente inedito, oltre a montare uno spoilerino alquanto pretenzioso. La Toyota Tundra veste cerchi in lega con diametro da 18 a 20 pollici. Interventi particolarmente significativi sono previsti anche nell’abitacolo, dove debuttano bocchette d’areazione circolari, sedili più curati e materiali di qualità superiore. Cambia anche la disposizione di alcuni comandi, mentre il trip computer ha diagonale di 3.5 pollici e l’impianto audio JBL vanta 12 altoparlanti. La gamma è composta dalle versioni SR, SR5 e Limited e dagli allestimenti Platinum e 1794 Edition, a cui si aggiungono le varianti di carrozzeria Regular Cab, Double Cab e CrewMax e le versioni a trazione posteriore o integrale.

Tre i motori disponibili, tutti ovviamente a benzina. Il V6 4.0 eroga 273 CV e 376 Nm, il V8 4.6 sviluppa 421 CV e 443 Nm ed il V8 5.7 garantisce 386 CV e 543 Nm. Le due V8 utilizzano una trasmissione automatica a 6 rapporti, mentre la V6 è munita di un cambio automatico a 5 rapporti.