Volkswagen: confermata l'utilitaria low cost
Martin Winterkorn conferma quello che era ormai diventato un segreto di pulcinella: anche Volkswagen avrà la sua low cost
:format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2013/02/p125107-620x350-1.jpg)
Volkswagen ha confermato l’arrivo sul mercato della sua utilitaria low-cost. Le voci ed i brusii circolati nelle scorse settimane vengono dunque messi a tacere da quanto rivela Martin Winterkorn, presidente del consiglio d’amministrazione, il quale ha fornito la succulenta anteprima al magazine tedesco Der Spiegel. L’utilitaria verrà dapprima commercializzata in Cina e sarà venduta all’equivalente di 6.000/7.000 euro, cifra per cui non sono previste rinunce a livello stilistico: nelle scorse settimane il responsabile dello sviluppo tecnico rivelò infatti che la vettura non avrà un aspetto povero e che soddisferà ben più che le semplici esigenze di mobilità urbana.
I vertici del marchio tedesco hanno poi rivelato di volersi appoggiare a partner locali, i quali ne cureranno parte della progettazione e dello sviluppo. L’utilitaria sarà lanciata in più varianti di carrozzeria e potrebbe essere riservata ad uno specifico brand destinato alla Repubblica Popolare ed ai mercati in via d’espansione. In Cina verrà introdotta nel 2015, mentre è ancora sconosciuta una sua eventuale disponibilità in Europa o per automobilisti dal palato più raffinato. Nelle scorse settimane Autobild rivelò che Volkswagen starebbe pensando ad una vera e propria famiglia di low cost, composta da una berlina, da una station wagon e da una monovolume a sette posti (lunga circa 4.20 metri).
I prezzi si spingeranno fino a 10.000 euro, grazie all’utilizzo di numerose componenti comuni: la famiglia low cost dovrebbe infatti montare una piattaforma a trazione anteriore, derivata dalle PQ34 e PQ35, ovvero gli scheletri destinati alle Golf di quarta e quinta generazione. L’equipaggiamento e le dotazioni saranno limitate al minimo indispensabile.