Nuova Land Rover Freelander: foto spia della variante ad alte prestazioni
Il muletto veste ancora una carrozzeria ibrida, ma il suo animo sportivo è evidenziato da alcuni elementi: il fascione paracolpi ospita generose prese d’aria, i cerchi in lega sono di ampio diametro ed in coda si trovano due grossi terminali di scarico.
La Freelander di nuova generazione sarà disponibile anche in allestimento dal tono sportiveggiante. E’ quanto suggeriscono le immagini spediteci dal nostro fotografo, nelle quali vediamo un muletto non ancora definitivo e già caratterizzato in maniera decisamente esplicita. Sappiamo infatti che gli uomini Land Rover stanno al momento lavorando su quella vettura nota al momento come baby-Discovery (codice di progetto L550), vettura d’accesso e sostituita dalla Freelander. Sarà configurata nelle versioni a 5 e 7 posti e dovrebbe richiamare alcuni elementi stilistici della Range Rover Evoque, di cui utilizza alcuni componenti quali semplici ‘riempitivi’: il posteriore è infatti ben lontano dall’essere definitivo.
La gamma motori potrebbe quindi avvalersi degli odierni 2.0 benzina e 2.2 a gasolio, abbinati anche alla trasmissione automatica a 9 rapporti. L’offerta sarà poi completata da una variante ad alte prestazioni, che il nostro fotografo ha pizzicato durante una sessione di test in ambienti freddi. L’auto si riconosce a prima vista per il doppio terminale di scarico, per i cerchi in lega dal disegno sportivo e per il nuovo fascione anteriore, disegnato per garantire un maggiore flusso d’aria al motore quattro cilindri. Perché diamo per scontato tale frazionamento? Perché l’auto dovrebbe riprendere lo schema meccanico della recente Evoque Autobiography Dynamic.
Sarà quindi equipaggiata con un’evoluzione del Si4 turbo benzina, da 2 litri, potenziato fino a 285 CV e 400 Nm. A tali modifiche corrisponderanno un impianto frenante di dimensioni maggiorate, cerchi in lega da 20 pollici, l’utilizzo dei sistemi Active driveline e Torque Vectoring by Braking e modifiche alla telaistica, oltre ad alcuni marginali interventi destinati all’abitacolo.