Elementz Kitcar: barchetta dal sangue nobile
Le indicazioni di Pierre-Jules Boulanger, verso la fine degli anni 30, erano chiare ed esaustive: creare un’auto economica, in grado di trasportare quattro passeggeri ed un sacco di patate a 60 chilometri all’ora con un consumo di tre litri per cento chilometri. Il risultato è entrato a piè pari nella storia: Citroen 2CV. Sono passati
Le indicazioni di Pierre-Jules Boulanger, verso la fine degli anni 30, erano chiare ed esaustive: creare un’auto economica, in grado di trasportare quattro passeggeri ed un sacco di patate a 60 chilometri all’ora con un consumo di tre litri per cento chilometri. Il risultato è entrato a piè pari nella storia: Citroen 2CV. Sono passati quasi settant’anni, ma chissà se qualcuno avrebbe mai immaginato che da un’auto così umile potesse un giorno nascere una kit-car fuori di testa. Forse una persona c’era.
Rob Wolkers, designer olandese, ha infatti presentato la Elementz Kitcar, vetturetta sale e pepe concettualmente (e stilisticamente) ispirata alle ben più nobili Ariel Atom. “Il mio obiettivo – afferma Wolkers – consiste nell’estremizzare l’esperienza di guida, estraendo il massimo da qualunque motore e qualunque telaio”.
Questa barchetta è infatti costruita sulla piattaforma della 2CV, con il suo immortale bicilindrico a spingere un corpo vettura in materiale plastico. Vederla, anche i serie limitata, renderebbe ancora più orgoglioso Boulanger, che per ora con questo progetto ha vinto il primo premio al Burton Contest Design 2007.
Via | Motorauthority