Parcheggio laterale: una proposta dalla Cina
L’idea non è del tutto inedita: le due concept car Pivo e Pivo 2 realizzate dalla Nissan (la seconda è stata esposta all’ultimo Salone di Tokyo) già presentano sistemi che parcheggiano in automatico l’auto anche in spazi ristrettissimi, muovendola in senso laterale rispetto a quello di marcia.Ciò non toglie che la soluzione presentata dal signor
L’idea non è del tutto inedita: le due concept car Pivo e Pivo 2 realizzate dalla Nissan (la seconda è stata esposta all’ultimo Salone di Tokyo) già presentano sistemi che parcheggiano in automatico l’auto anche in spazi ristrettissimi, muovendola in senso laterale rispetto a quello di marcia.
Ciò non toglie che la soluzione presentata dal signor Wei Feng alla fiera internazionale degli inventori di Ginevra abbia una certa dose di originalità. L’idea di Feng è tanto semplice quanto geniale, ed assicura il parcheggio anche nel più angusto degli spazi, dove un’auto “normale” non entrerebbe mai.
Il dispositivo consiste in quattro pattini, ciascuno dotato di quattro rotelle, le quali grazie ad un complesso ingranaggio ricevono quando necessario il movimento che gli organi di trasmissione normalmente indirizzano alle ruote, consentendo lo spostamento laterale dell’auto. Secondo Feng, il costo industriale della sua invenzione, se dovesse andare incontro alla produzione, non sarebbe superiore ai 250 euro.