Volvo: nuovi motori Vea con iniezione i-Art

Volvo ha svelato oggi nuove informazioni tecniche sulle tecnologie che equipaggeranno la futura generazione di motori Volvo Vea. La novità più importante è l’utilizzo di un nuovo sistema di iniezione del gasolio tramite il sistema i-Art che aiuterà a diminuire notevolmente consumi ed emissioni dei propulsori. Le future unità Volvo Engine Architecture monteranno infatti dei sensori di pressione del carburante distinti per ogni iniettore differenziandosi dal sistema common rail che si affida ad un unico sensore per tutti gli iniettori del motore. Così facendo Volvo sostiene di poter ridurre le emissioni inquinanti, sfruttando al meglio il gasolio grazie al continuo controllo della pressione di ogni singolo iniettore, che potrà così diventare molto più efficace nell’immettere carburante nella camera di scoppio.

La nuova gamma di propulsori Vea, che arriverà durante il prossimo autunno insieme all’inedito cambio automatico a otto rapporti, sfrutterà inoltre un sistema di iniezione a 2.500 bar che permetterà di diminuire i consumi e le emissioni, ma al contempo aumenterà le prestazioni, donando un’impronta acustica più sportiva ai nuovi propulsori della casa svedese. Volvo ha inoltre dichiarato che i nuovi motori offriranno un livello prestazionale tale da rendere davvero obsoleti i motori V8: il costruttore ha paragonato le unità ad otto cilindri a dei dinosauri.

I nuovi quattro cilindri grazie alle inedite tecnologie ed all’adozione di turbine sempre più performanti, saranno infatti in grado di erogare potenze paragonabili a quelle di un sei cilindri, pur consumando meno delle attuali unità a quattro cilindri. Inoltre Volvo introdurrà un nuovo sistema ibrido: i nuovi propulsori sono infatti predisposti per l’installazione di un motore elettrico che, secondo il costruttore, porterebbe la potenza complessiva a valori simili a quelli degli odierni V8.